- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Mirabella Eclano (Avellino) – Nel terreno degli altri rubava l’uva, mentre sul proprio coltivava marijuana. Una passione per l’agricoltura, diciamo così, che lo hanno portato all’arresto con l’accusa di furto aggravato e detenzione di sostanze stupefacenti.

Protagonista un uomo di Mirabella Eclano, che la scorsa notte si era recato, in compagnia della moglie, in un terreno di Grottaminarda dove insiste un vigneto. Ma i due sono stati avvistati dal proprietario del fondo, che ha immediatamente allertato il 112.

All’arrivo i militari dell’Arma della locale Stazione, hanno scoperto l’uomo, che aveva tentato di asportare circa 250 chili di uva. Nel corso dell’attività i carabinieri, hanno sorpreso nei pressi del fondo agricolo anche la moglie dell’arrestato.

L’operazione ha portato alla perquisizione domiciliare effettuata all’interno dell’abitazione della coppia. Qui le forze dell’ordine hanno trovato un cofanetto, con all’interno della marijuana e nel terreno di pertinenza dell’abitazione sei piante in fioritura dell’inconfondibile vegetale.

L’uomo è stato dichiarato in stato di arresto alla Procura della Repubblica di Benevento ed ora deve rispondere dei reati di furto aggravato, oltre alla contestazione della detenzione di sostanza stupefacente. Per la moglie, invece, è scattata la denuncia in stato di libertà per aver concorso nel furto.