“Sono sovranista, no a Mahmood”: Don Picca all’attacco sui social

San Martino Valle Caudina (Av) – “La canzone di Mahmood davvero non si può sentire. E’ semplicemente vergognosa”. Don Salvatore Picca, parroco di San Martino Valle Caudina, salito alla ribalta per aver puntato il dito contro Famiglia Cristiana rea di aver attaccato Matteo Salvini ora attraverso i social dice la sua sul vincitore della 69 edizione del Festival di Sanremo.

Don Salvatore rientrerà in Irpinia il prossimo 10 marzo attualmente si trova in Australia, ma nonostante ciò attraverso i social lancia i suoi moniti: “Sarò un sovranista, un fascista, un nazionalista o .uno squadrista e tutti gli ista del mondo – si legge attraverso i social -Ma la canzone di Mahmood non si può sentire. Ma si è realmente fascisti e razzisti dicendo che non può vincere il festival della canzone italiana una schifezza del genere e che non si può dire a tutto il mondo che la canzone italiana è ridotta a quello schifo”. “W il Volo – scrive – Purtroppo hanno avuto una sola pecca non erano musulmani non erano immigrati non erano pieni di tatuaggi non erano drogati erano solo troppo italiani e con una canzone troppo italiana per vincere il festival della canzone italiana”. Nel frattempo nella comunità di San Martino Valle Caudina sono due i filoni: chi supporta Picca e chi preferisce stare in silenzio.