- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – “Se Carmine Ioanna ha bruciato tutte le tappe, diventando uno dei più originali fisarmonicisti europei, in questo disco dà grande prova d’intelligenza progettuale e di visionaria costruzione di un racconto che si fa musica e parola, oltre che gesto e segno” queste parole del grande trombettista jazz Paolo Fresu sintetizzano perfettamente “Soli in viaggio”, il nuovo album che Carmine Ioanna con il suo Quartetto ha appena pubblicato con l’etichetta francese Bonsai Music e la distribuzione di Egea.

A quattro anni dall’album di esordio “Solo”, il fisarmonicista e compositore campano Carmine Ioanna torna con un disco dal titolo evocativo che, infatti, può essere sia riferito alle persone che lo accompagnano nel percorso esistenziale (“L’Una in Venere”, ad esempio è dedicato alla compagna), sia a vere e proprie entità solari. L’astrologia infatti è una delle passioni di Ioanna che nei suoi brani originali spesso inserisce dei riferimenti allo spazio; “Laika” ad esempio è dedicato alla cagnetta che i russi inviarono nello spazio a bordo dello Sputnik.

I tre soli in copertina rappresentano il musicista con la sua famiglia, di recente allietata dalla nascita del primogenito che ha ispirato la fattura infantile dell’artwork.

Il disco è stato registrato da Ioanna con: Francesco Savoretti alle percussioni, Daniele Castellano alla chitarra e Alex Gorbi al basso. Vi partecipano come ospiti: Luca Aquino alla tromba,  Rosa D’Agnese alla voce e l’attrice Claudia D’Amico. 

Dal punto di vista più strettamente musicale, Ioanna per la prima volta applica l’elettronica alla fisarmonica, per una sperimentazione sonora inedita in cui lo sguardo al futuro è bilanciato da una riaffermazione delle proprie radici, come nell’originale rilettura di “Sulillo mio”, brano tradizionale cantato dalle donne di Montemarano, paese dell’Irpinia terra natale del musicista, per invocare la fine della faticosa giornata di lavoro nei campi.  Le dodici tracce del disco mostrano l’originale percorso del fisarmonicista e del suo Quartetto attraverso territori musicali e influenze che spaziano dalla musica folk ed etnica, al jazz, al blues, al rock, in un percorso che catalizza le tante esperienze che, in questi anni, hanno portato Carmine Ioanna sui palchi del jazz internazionale.

Per maggiori informazioni: www.carmineioanna.com e www.bonsaimusic.fr