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Tutto pronto a Pietrelcina per la seconda edizione di “Una Luce per la Vita” – fiaccolata per i malati oncologici”, in programma per domani (ore 17,30). L’iniziativa è stata voluta fortemente dal dottore Carlo Iannace, primario della Breast Unit di Senologia dell’Ospedale Moscati di Avellino, simbolo della prevenzione per il tumore al seno, che ha, tra l’altro, la fama di coniugare professionalità e umanità in maniera determinante per le sue pazienti.

“Sarà un cammino bello ed esaltante – dice Iannace – in un luogo suggestivo e di riflessione come lo scorso anno. Da molti paesi stanno organizzando anche dei pullman o sfilate di auto per arrivare insieme a Pietrelcina. Sarà un pomeriggio ricco con la celebrazione della santa messa in piazza Colesanti e con la passeggiata di preghiera lungo la via del Rosario che ci porterà a Piana Romana”.

Un percorso lungo tre chilometri che porta a Piana Romana e che ispira sentimenti di amore e gratitudine a Dio. “Faremo un cammino nella preghiera e meditazione sulle orme di Padre Pio in una giornata simbolo: infatti oggi è l’anniversario della nascita di Padre Pio ed il 26 maggio c’è la memoria del battesimo. E proprio per questo abbiamo scelto Pietrelcina – continua Iannace – perché Padre Pio ha testimoniato con la sua stessa vita e con le opere il rispetto e la venerazione verso l’ammalato. Si prodigò a realizzare la ‘Casa Sollievo della Sofferenza’ che non doveva essere un ospedale come gli altri ma un luogo dove i malati si potessero sentire a proprio agio. Ecco perché Pietrelcina è il luogo giusto per questo evento di sensibilizzazione alla prevenzione e per dare un segnale di speranza e sensibilizzare sull’importanza del reinserimento dei malati oncologici nella società dopo l’esperienza della
malattia”.