Via libera da palazzo Mosti all’affidamento in gestione, per un anno, di diverse aree parcheggio a pagamento presenti in città.
Tre i lotti che erano a gara. Il Consorzio di Cooperative Sociali “Apa Multiservizi”, con sede ad Amantea a Cosenza, gestirà l’area parcheggi di via S.Rosa, situata di fronte al tribunale e destinata agli avvocati, e del terminal bus La Salle, in via Pertini.
Nel primo caso, il parcheggio sarà attivo nei giorni feriali dalle 8 alle 14 e la tariffa stabilita è pari a 0,75 euro per ora o frazione di ora; quanto al terminal, la stazione per gli autobus funzionerà come parcheggio il venerdì e il sabato sera (dalle 20 alle 02 della mattina successiva) e la domenica per l’intera giornata (tariffa unica 1.50 euro).
Gli stalli a disposizione sono 90 a via S.Rosa e 200 all’area terminal.
La cooperativa sociale “Sannio Lavoro”, invece, gestirà le aree del terzo lotto, comprendente le strisce blu delle zone limitrofe allo stadio Vigorito (in occasione delle partite casalinghe del Benevento Calcio (250 stalli, 3 euro) e del mercato del sabato mattina (250 stalli, 1 euro).
Per evitare confusione: l’affidamento riguarda altri stalli presenti in zona stadio e non quelli già gestiti dalla TrottaBus e situati nella zona retrostante l’impianto di via Santa Colomba.
A questo punto, manca all’appello solo la gestione del secondo lotto, quello riguardante piazza Risorgimento: in ballo i 160 stalli attivi nelle serate di venerdì e sabato e per l’intera domenica. Si tratta, come nel caso del Terminal Bus, dei parcheggi utili a dare risposta alla più alta richiesta che giunge nel corso dei fine settimana.
Come ricorda la determina dirigenziale del settore Mobilità, l’amministrazione ha proceduto con la selezione di operatori economici rientranti nelle cooperative sociali di tipo B per “perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale di cittadini e all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate”.
Complessivamente, sei le cooperative che hanno manifestato il proprio interesse agli affidamenti (procedura non concorsuale visto che il valore di ciascun lotto non supera i 40mila euro). Il Comune si terrà il 20% degli incassi presunti.
