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Benevento – Le parole di Matteo Andreoletti al termine della sfida valevole il campionato di Serie C che ha visto il Benevento ospitare il Monterosi. L’allenatore bergamasco ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Vigorito” per affrontare la formazione di Roberto Taurino. Questi i temi affrontati dal tecnico della Strega nel post partita.

Prestazione – Nel primo tempo abbiamo gestito bene, siamo andati in vantaggio, lasciando occasioni solo per errori nostri. Eravamo sopra due a zero, nonostante una prestazione più o meno lucida. Stiamo facendo fatica a trovare il bandolo della matassa, non abbiamo chiuso la partita e su questo dobbiamo crescere. La cosa più importante è stato aver vinto, c’erano tutte le condizioni per trasformarla nella classica buccia di banana.

Modulo – Metto più giocatori nelle posizioni ottimali. I numeri lasciano i numeri che trovano, diventa importante parlare di occupazioni degli spazi. Agazzi ci ha dato una grossa mano abbassandosi e in fase di costruzione.

Terranova – Mi ha stupito per il minutaggio, l’idea era quella di fare una staffetta con Berra, però era in diffida e ho pensato alle altre partite. Poi non vedevo particolari affanni, ma in queste partite ci può dare una grossa mano sia come rendimento che come leadership. 

Spogliatoio – A fine primo tempo gli ho detto che eravamo comunque sopra due a zero, c’era un po’ di scoramento e non si può pensare di vincere sempre quattro a zero anche se ti chiami Benevento. Dovevamo chiuderla, è vero, in questo dobbiamo crescere perché avevamo creato i presupposti senza riuscirci.

Tensione – E’ il più grosso difetto della mia gestione non chiudere le partite, ma non lo attribuisco alla tensione. Se non avessimo vinto sarebbe stato un caso, ma il campionato dice che tutte le partite sono difficili e complicate, nessuno ti regala nulla. Più che un calo di tensione, ogni tanto ci viene paura di vincere. Dobbiamo migliorare attraverso i risultati, l’aiuto del pubblico.

Talia – Aveva preso una botta in allenamento, gli ultimi giorni lo abbiamo gestito. Sembra solo una botta fortunatamente. Oggi è un giocatore a cui faccio fatica a rinunciare per dinamismo, quando è entrato ha detto la sua.

Bolsius – La scelta del modulo è stata dettata anche dal fatto di volerlo mettere nelle migliori condizioni. Vive questa avventura con un po’ di pressione, vede questa occasione come quella della carriera. Provo ad aspettare tutti, mi piacerebbe avere maggiore pazienza, ma io devo mettere in campo la migliore condizione formazione possibile. 

Pressione – Mi piacerebbe giocare bene, vincere e far giocare i giovani. Sono tre missioni che il Benevento ha, poi diventa complicato perché le aspettative sono alte. Una vittoria, anche sporca, ti permette di lavorare con maggiore serenità. Il campionato, invece, non ti permette di sottovalutare nessuno. Dopo Monopoli un po’ di pressione l’ho vista nei ragazzi, è un qualcosa che va migliorato. C’erano i presupposti per tappare e sono contentissimo che non sia successo, prendendoci tre punti anche con merito.

Attacco – Ho pensato di provare Marotta e Ferrante dall’inizio, poi però pensi di poter aver bisogno di qualcosa a partita in corso. Sorrentino oggi ha meritato di entrare, ma in altre circostanze diventa difficile pensare di metterlo quando devi rimontare.

Ciano – La scelta è puramente tecnica, mi assumo la responsabilità. In quel momento della gara non mi piace abbassare la squadra in centimetri, specie contro una squadra molto strutturata come il Monterosi. Sono soddisfatto di come è entrato Sorrentino.

Ferrante – Sono contento che abbia segnato. Ho fatto delle scelte legate al rendimento settimanale, come Benedetti, Kubica o lo stesso Ferrante. Ho provato a utilizzare calciatori che avessero energie mentali da spendere.

Campionato – Ero molto più preoccupato di questa partita che della prossima, con la Juve Stabia la sfida si prepara da sola. Sono partite belle da giocare per chi fa questo lavoro. Il campionato si conferma difficilissimo, si sta potenzialmente spaccando in due e in quattro, cinque punti ci sono diverse squadre.

Indisponibili – Spero di recuperare qualcuno, domani mattina faremo un punto della situazione. Spero di avere Pinato, anche se chi rientrerà non avrà minutaggio. Tornerà Rillo, Ciciretti farà un esame strumentale, Alfieri non ci sarà per la prossima.