Benevento – Maxi sequestro di prodotti Made in Cina da parte della guardia di finanza di Benevento. Le fiamme gialle hanno requisito circa 1.200.000 di articoli privi delle indicazioni previste dal codice di consumo e segnalato, alla Camera di Commercio, la titolare dell’attività: una 28enne cinese residente a Canosa di Puglia.
Una pattuglia del Nucleo di polizia tributaria, diretto da comandante Gennaro Pino, ha accertato, presso un negozio di casalinghi e materiali elettrici della città, che parte degli oggetti esposti per la vendita (apparecchi per la casa, accessori per casa ed ufficio, minuteria metallica, ferramenta, bigiotteria) erano privi delle istruzioni in lingua italiana ovvero del contenuto minimo delle prescrizioni necessarie per informare i consumatori circa il corretto utilizzo della merce che, se venduta, avrebbe fruttato una cifra di circa 350mila euro. L’Ente camerale procederà ad irrogare le previste sanzioni amministrative.
“Va sottolineato – ricorda la guardia di finanza – che l’acquisto di tali prodotti può comportare rischi per la salute e la sicurezza, soprattutto a causa della scarsa qualità che li contraddistingue e del mancato adeguamento alle norme vigenti”.
