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La vicenda dello sfratto (leggi qui) della Pallamano Benevento dal PalaFerrara ha inevitabilmente scatenato il dibattito in città. Dopo il nostro articolo di commento (leggi qui) pubblicato nella giornata di ieri è arrivata la risposta di Alessandro Pepe – presidente dell’UsAcli – una delle società partecipanti all’ultimo bando di gara per la nuova assegnazione, recentemente sospeso per problemi relativi alla documentazione.

Pur rispettando l’opinione di Alessandro Pepe, che pubblichiamo integralmente, continuiamo a rimanere stupiti soprattutto sulla tempistica dello sfratto, che avviene a campionati in corso e calpesta (lo rimarchiamo con convinzione) i recenti e prestigiosi risultati sportivi ottenuti dalla Pallamano Benevento sia in ambito sociale che sportivo, dove risulta una delle
migliori realtà del panorama meridionale. Risultati e sforzi di una vera eccellenza dei quali a nostro avviso non si può non tener conto, come più volte sottolineato dagli stessi esponenti dell’amministrazione comunale, Sindaco compreso.

Di seguito la lettera di Pepe giunta al nostro giornale:

“Caro direttore,
le scrivo dopo aver letto gli articoli apparsi sul suo giornale riguardo lo sfratto della ASD Pallamano Benevento dal Pala Valentino Ferrara.
Come ogni giorno ritaglio un po’ del mio tempo fatto di molteplici impegni lavorativi ed istituzionali per leggere tutti i giornali sanniti per aggiornarmi sulla situazione che insiste in città ed ho letto attentamente il primo articolo apparso sul suo quotidiano non ripreso, stranamente, anche da altre testate che pubblicava lo sfratto intimato alla società di cui sopra dal Comune di Benevento, e mi sono detto bhè! lo sceriffo è tornato in città adesso forse si metterà un po’ in ordine.
Poi a distanza di qualche ora leggo un altro articolo sempre sul suo giornale, sempre non ripreso da altre testate, ove si elogiano le gesta di una società per quello che ha fatto, ed a ragione veduta per carità, e si fa passare quasi il comune come carnefice insensibile che butta per strada dei difensori di una legalità e dello sport a Benevento e la cosa me ne dispiace tanto.
Mi dispiace perchè, nelle parole poste nell’articolo ci sono molte inesattenze o la mancanza della conoscenza attenta dei fatti che purtroppo mi ha portato per l’ennesima volta ad entrare in questa vicenda.
Sa caro direttore, mi manca molto parlare di sport, di parlare dei risultati delle nostre asd, della manifestazione Nazionale che abbiamo svolto a  Benevento con successo dove ci sono stati 980 atleti e 33 società da tutta Italia, non voglio soffermarmi sulla mancata presenza dei giornali e di alcun amministratore, dal consigliere con delega allo sport, al vice sindaco, il sindaco mi mandò un sms ove si rammaricava del fatto che fosse febbricitante, e cosi via.
Sono costretto a parlare e puntare il dito contro qualcuno perchè purtroppo questa cosa è stata lasciata per troppo tempo sepolta e nessuno, anche i giornali, non hanno avuto la forza, non credo il coraggio, di denunciare ciò che stesse accadendo in una struttura ove la si usava in modo del tutto arbitrario senza che nessuno si chiedesse il perchè fosse li un soggetto non titolato a starci.
Ma veniamo ai giorni nostri, nel secondo articolo del suo ill.mo giornale si cita una convenzione scaduta ad agosto… correttamente non si cita l’anno perchè la convenzione è scaduta nove anni fa, ed il “gestore” non è un gestore ma un CUSTODE che dovrebbe aprire e chiudere esclusivamente per le attività che il Comune autorizza, vedi la nostra ove abbiamo fatto richiesta di patrocinio ed uso della struttura due mesi prima ed abbiamo avuto l’autorizzazione a 10 giorni dall’evento;
si cita un bando che è stato annullato, ma anche questa è un inesattezza perchè c’è un ricorso in autotutela presentato dall’ente da me presieduto per palesi e gravi sviste della commissione esaminatrice;
si porta a Benevento la Nazionale, bhè anche su questo ci sarebbe da dire perchè il discorso Nazionale è una cosa partita qualche anno fa dove sono stati fatti sopralluoghi al Palatedeschi e ci fu l’idoneità ma all’epoca non concedibile perchè in procinto di essere chiuso per la ristrutturazione per le Universiadi, ma c’è stata una grossa gaffe della FIGH che ha invitato 3 società che svolgono pallamano a Benevento “dimenticando” di invitare, tho! guarda un po’, la quarta asd che svolge pallamano a Benevento la Valentino Ferrara… non aggiungo altro sulla cosa.
Si demonizza il Comune perchè hanno dimenticato gli sforzi fatti dalle persone della asd sfrattata durante l’alluvione, senza che però nessuno abbia mai citato le migliaia di persone che hanno dato una mano alla citata asd durante l’alluvione e che la stessa asd ha messo alla porta nel silenzio più assurdo.
C’è infine un’ultima inesattezza negli articoli che la asd sfrattata credeva restasse come gestore, anche qui c’è un errore perchè abbiamo presentato 12 ore dopo l’assurdo provvedimento della commissione circa la gara di assegnazione richiesta di assegnazione provvisoria al sottoscritto ente, unico idoneo a partecipare a gara, per svolgere la funzione di garante della fruizione della struttura a tutte le società compresa la asd pallamano benevento, pagando il canone indicato nel bando.
Ed ancora mi dispiace che lo stesso accorato appello alla sensibilità che nel suo giornale viene fatto non sia stato fatto anche in precedenza quando altre società hanno subito lo stesso provvedimento, vedi Campana futsal, vedi Accademia Volley,vedi Valentino Ferrara, vedi Handball Sannio e potrei citarne tanti altri che però non hanno minacciato il ritiro di tutte le società dai campionati, anzi si sono rimboccati le maniche ed hanno iniziato a peregrinare per la provincia in cerca di soluzioni temporanee aspettando che lo SCERIFFO tornasse in città!.
Ed allora inneggiamo qualche volta la correttezza delle procedure ed inneggiamo la loro esecuzione, anche se in ritardo, ma la loro esecuzione.
La aspetto il 23 in sede per la conferenza stampa perchè c’è altro da aggiungere…, per intanto la saluto cordialmente”
Alessandro Pepe
presidente USACLI Benevento