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Genova – Vigilia di campionato per il Genoa che domani pomeriggio, ore 18, sarà di scena al “Ciro Vigorito” di Benevento. Ultima gara dell’anno in trasferta per il Grifone di Davide Ballardini e proprio il tecnico rossoblu ha presentato l’appuntamento contro la formazione di Roberto De Zerbi. L’allenatore di Ravenna ha parlato questo pomeriggio in conferenza stampa.

Il Benevento ha sempre detto la sua contro qualunque avversario. Ha un gruppo di livello e questo testimonia l’alto livello di questa Serie A”, ha esordito così Ballardini, invitando i suoi a non sottovalutare l’appuntamento del “Vigorito“. “Abbiamo un impegno serio e dobbiamo mantenere la nostra serietà. Forse mancheranno le motivazioni, ma non possiamo permetterci di essere molto sereni. Per molti fattori non considero il Genoa inferiore ad alcuna squadra in Italia all’infuori di Juve, Napoli, Roma, Milan e Inter“.

L’allenatore rossoblu è poi passato ad analizzare il momento dei singoli. “Bertolacci è molto contento in questo momento perché sa di rappresentare una società importantissima. Armando Izzo ha buone chance di essere utilizzato domani, sono felice perchè ritrova il campo dopo tempo. Ha qualità da grande calciatore.  Sulla fascia sinistra abbiamo qualche defezione. Però Lazovic ha fatto bene la scorsa partita. Perin ha un leggero fastidio all’adduttore e per questo non è convocato per pura precauzione. Giuseppe Rossi ha fatto bene contro la Fiorentina. Il suo percorso deve essere propedeutico alla stagione che verrà più che a questo finale di campionato. Spolli sta meglio. Non è in condizioni ottimali, ma può giocare. El Yamiq ha qualità importanti. È felice, umile e serio. Forte tecnicamente. Ma può fare di più. Deve migliorare tanto”.

Ancora qualche dubbio, insomma, partendo anche dal modulo da adottare. “Ci sarà un po’ di turn over, ma non sarà una partita di esperimenti“, ha concluso Ballardini, “non è così importante avere la difesa a 3 o a 4. Ma se hai gamba, forza e personalità puoi aggredire alto e gestire meglio il pallone. Atteggiamento da protagonista”.