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Il Benevento affonda in casa contro il Perugia e vede complicarsi nuovamente la sua situazione di classifica. Le pagelle dei giallorossi: 

Paleari 5,5: Sui gol non può granché e compie due buone parate su Casasola e Olivieri, ma è lento in fase di rinvio, tradito da una confusione collettiva. 

Veseli 4: Ampie responsabilità nelle azioni dei due gol. Sul primo si perde Lisi, sul secondo si fa sovrastare da Melchiorri. Cannavaro lo schiera terzino destro, esperimento fallito. 

Glik 4,5: Si fa ammonire dopo sette minuti e mostra grande nervosismo per tutto l’arco della gara. Prestazione da dimenticare. 

Capellini 4,5: Per la seconda gara consecutiva non rispetta le aspettative subendo la veemenza di Olivieri. Lascia a desiderare la lettura delle varie situazioni. 

Masciangelo 5: Un tempo in balia di Casasola, in fase offensiva il suo apporto è nullo come a Modena. Esce per un problema al tallone. (1’st Foulon 5: Si intestardisce in dribbling che non sono nelle sue corde regalando palla agli avversari)

Tello 5: Ci prova col sinistro chiamando all’intervento Gori, poi si prende un giallo ingenuo e sparisce dalla partita. Gioca da mezzala, sbaglia troppo. (14’st Thiam Pape 6: Debutto in B per il senegalese classe 2002 che prova a ritagliarsi spazio pur non avendo mai tra i piedi il pallone giusto)

Viviani 4,5: Conferma la sua involuzione in termini di personalità e reattività. Non è ancora riuscito a ritrovarsi. (14’st Karic 5: un altro subentro che non dà la scossa sperata dal Pallone d’oro)

Acampora 4,5: Si presenta con un sinistro insidioso dopo sette minuti, unico squillo di una partita confusa, con pochi inserimenti e tanta fatica anche in fase di interdizione. 

Improta 5: Nel primo tempo arriva due volte in zona gol ma manca di cattiveria. Nella ripresa sparisce dal campo come troppi compagni di squadra. (40’st Simy s.v.: fallisce il 2-1 da pochi metri, la condizione fisica è visibilmente disastrosa).  

La Gumina 5: Nel primo tempo fa vedere qualcosa di buono ma in area occorrerebbe qualcosa in più e lui raramente riesce a darla. (14’st Farias 4: Il primo pallone toccato è regalato agli avversari su un banale corner corto. La fotografia di una mezzora giocata al ritmo di una gara amichevole)

Forte 5: Nel primo tempo impegna Gori con una bella conclusione, poi viene abbandonato a sé stesso da una fase offensiva insufficiente. Non ne è certo l’unico responsabile.

All. Cannavaro 5: Rivoluziona la squadra e viene punito da una prestazione priva di cattiveria e ritmo. L’adattamento di Veseli a destra si rivela un incubo, il centrocampo non produce e l’attacco ne risente. Solo cattive notizie.