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Benevento – Risposte. Sono quelle che si attendono i tifosi del Benevento dopo le deludenti prestazioni con Ternana e Monza. L’obiettivo promozione diretta è matematicamente sfumato, ma la stagione della Strega è tutt’altro che conclusa. Ecco perché contro la Spal, venerdì sera, servirà una prestazione incoraggiante da parte dei giallorossi, lo devo a se stessi e a quei tifosi che hanno sempre camminato al loro fianco nell’arco di una stagione sicuramente deludente fino a questo punto. Chiudere al meglio il campionato per prepararsi, poi, all’appendice play off, iniziando a fornire incoraggianti segnali di ripresa, perché la squadra ammirata nelle ultime uscite non lascia spazio a grandi speranze per il futuro.

Il primo passo sul cammino della redenzione fa il paio con innegabili interessi di classifica. Attualmente il Benevento è sesto e dovrebbe giocare lo spareggio play off in casa contro l’Ascoli. Una gara in più di cui si farebbe volentieri a meno e per riuscirci bisognerà migliorare il piazzamento negli ultimi novanta minuti del campionato. Chiudere al terzo o al quarto posto permetterebbe ai giallorossi di avere più tempo per recuperare energie e per preparare le ultime sfide che potrebbero valere la serie A

Missione difficile ma non impossibile, a patto naturalmente di ritrovare il vero Benevento. Servirà un sorpasso multiplo, con la Cremonese che si giocherà le ultime speranze di promozione diretta in casa di un Como tranquillo, ma al “Sinigaglia” tira aria di derby. Impegno non agevole per il Pisa, di scena allo “Stirpe” contro il Frosinone. Alla formazione di Grosso serve un punto per avere la matematica certezza dei play off e per respingere l’ultimo disperato assalto del Perugia. Gli umbri, staccati di tre lunghezze dai ciociari, riceveranno un Monza lanciato verso la A dopo il successo sul Benevento. La gara più semplice, almeno sulla carta, sembrerebbe averla il Brescia che attende una Reggina ormai appagata. Una brutta notizia per la Strega, dietro negli scontri diretti con le rondinelle. Uno sguardo, però, i giallorossi dovranno darlo anche alle loro spalle dove l’Ascoli, staccato di un solo punto, viaggia con il vento in poppa ed è atteso dal confronto con una Ternana che si è tolta la soddisfazione di battere il Perugia nel derby.