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Benevento – Raccomandazioni: agitare bene prima dell’uso, sentirsi audaci (perché è quelli là che la fortuna assiste) e sperare con tutto il cuore nella combinazione vincente. Quest’anno Inzaghi e Marcolini il giorno di Santo Stefano non siederanno a tavola con le rispettive famiglie ma in panchina al Bentegodi. E’ la legge del campionato di B, ormai conosciuta e accettata dagli addetti ai lavori. Il riposo arriverà solo a poche ore dal Capodanno, per il momento il classico ‘panariello‘ va agitato da bordo campo. Abbiamo ideato una cartella interamente dedicata a ChievoBenevento, composta da statistiche, curiosità e aneddoti. Ecco i numeri per fare Tombola: 

  • La prima cinquina

2 – I precedenti tra Chievo e Benevento, entrambi relativi alla stagione 2017/18. Un successo a testa per le due compagini: 1-0 al Bentegodi firmato Inglese e 1-0 al Ciro Vigorito con gol deciso di Coda.

15 – I punti che separano in classifica i clivensi dai sanniti. La compagine veneta occupa attualmente la sesta posizione insieme a Crotone ed Entella con 25 punti al proprio attivo contro i 40 conquistati dalla capolista Benevento.

35 – Le settimane trascorse dall’ultima visita dei giallorossi al Bentegodi. Era il 22 aprile 2019 e la formazione di Bucchi espugnava il campo del Verona con un netto 3 a 0, trascinata da uno strepitoso Coda, autore di una tripletta.

63 – L’anno in cui è stato inaugurato lo stadio Marcantonio Bentegodi, l’impianto che ospita le gesta di Verona e Chievo.

86 – Anno di nascita di Perparim Hetemaj, il finlandese affronterà per la prima volta da ex il Chievo dopo otto stagioni di onorata militanza, conclusasi con 249 presenze e 6 reti all’attivo.

  • La seconda cinquina

18 – I campionati di serie A disputati complessivamente dalle due squadre. Sono ben 17 quelli del Chievo Verona, in parte punto di riferimento del Benevento che vanta una sola apparizione nel massimo torneo.

44 – Gli anni di Michele Marcolini, il tecnico del Chievo è due primavere più giovane di Inzaghi. In serie B si va dai 37 anni di Zanetti (Ascoli) ai 71 di Ventura (Salernitana).

51 – Le reti realizzate dalle due squadre dopo 17 giornate. Il Benevento ne ha messi a segno 28, mentre il Chievo ne ha realizzati 23. Il miglior marcatore dei giallorossi è Viola, autore di 6 centri. Meggiorini e Djordjevic sono invece i realizzatori più prolifici tra i clivensi con 4 gol.

69 – L’anno di nascita di Maurizio D’Angelo, vice di Pippo Inzaghi. L’ex difensore e bandiera del “Chievo dei miracoli” è approdato a Verona nel 1988 ed è rimasto nel club fino al 2004, collezionando 333 partite. Con i clivensi ha iniziato a muovere anche i primi passi da allenatore.

73 – Gli anni compiuti da Oreste Vigorito, il presidente del Benevento è nato nel 1946 e sogna di poter vivere il suo secondo campionato di serie A con la Strega.

  • La terza cinquina

3 – I confronti tra Marcolini e Inzaghi. I due tecnici non sono mai riusciti a superarsi, ottenendo tre pareggi nei loro faccia a faccia. Tre volte Inzaghi ha anche incrociato il Chievo, formazione contro la quale è imbattuto (una vittoria e due pareggi). 

19 – Gli anni di Emanuel Vignato, il talento del Chievo finito nel mirino dei grandi club ma a un passo dal trasferirsi al Bologna per 2 milioni di euro. Il classe 2000 ha realizzato due reti e firmato un assist in questa stagione nelle 13 gare in cui lo ha impiegato Marcolini.

28 – Le reti subite da Chievo e Benevento. I giallorossi vantano la miglior retroguardia del campionato, con appena 8 gol incassati. I clivensi hanno invece subito 20 reti fino ad ora.

48 – Le presenze tra i professionisti di Michele Troiani, unico ex giallorosso presente nella rosa del Chievo. Quest’anno non ha mai visto il campo, cosa che gli era capitata in 17 occasioni con il Benevento nella stagione 2015/16, realizzando una rete contro l’Ischia.

90 – Gli anni compiuti questa stagione sia dal Benevento che dal Chievo. Entrambe le società sono novantenni, essendo state fondate nel 1929.