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Benevento – “Il dibattito di questi giorni, relativo al biodigestore, ha tutta l’aria di una rappresentazione teatrale. Ognuno recita una parte, ognuno suona una campana. Ci si veste da paladini del territorio e del ciclo dei rifiuti, ad esempio: un bel ruolo, non c’è che dire, che però dovrebbe essere supportato da fatti. Ed è un fatto che se sei ultramoroso con Samte, per dirne una, non puoi vestirti da paladino, né puoi “portare in canzone” gli operai prospettando soluzioni se non paghi l’azienda per la quale lavoravano. Si mi riferisco al sindaco della città Mastella (e agli altri sindaci morosi della provincia), ma a lui in particolare dico che magari si sarebbero potuti utilizzare i fondi di città spettacolo: meglio un festival senza ritorno per la città o un aiuto alle famiglie in difficoltà? D’altronde c’era anche una nota della prefettura che invitava a pagare, nello scorso maggio, rimasta lettera morta.
Quanto al biodigestore: mi domando perché per cassare un progetto simile, riguardante San Nicola Manfredi, bastó la contrarietà del sindaco Errico.
I cittadini e i lavoratori del Sannio non vanno presi in giro, e l’ambiente di questa provincia va preservato, perché rappresenta e rappresenterà la nostra ricchezza, la ricchezza di tutta la comunità, quella che va perseguita…non quella di pochi a scapito di tutti gli altri“. Così Nascenzio Iannace, coordinatore provinciale di Forza Italia.