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Benevento – “Il contagio è avvenuto all’interno del nucleo familiare, non mentre l’agente era in servizio”. Il Comandante della Polizia Municipale di Benevento, Fioravante Bosco, ha voluto replicare con Anteprima24 in merito al caso di Covid accertato all’interno del Comando dei caschi bianchi di via Santa Colomba e denunciato da Marcelo Amendola, segretario nazionale di Flaica Uniti CUB

Bosco ha ricostruito gli aspetti della vicenda e ha dichiarato di aver prontamente informato i dirigenti comunali Gennaro Santamaria e Maurizio Perlingieri, oltre – ovviamente – l’Asl. “L’agente colpito dal virus – ha spiegato il Comandante – era in congedo maternità da mesi. E’ tornata al lavoro solo giorno per 3 ore, l’11 settembre scorso, poi basta. Il giorno successivo ha partecipato ad un ricevimento privato fuori città insieme ad altri trenta invitati. Supponiamo dunque che presso il locale dove si è svolto tale ricevimento l’agente abbia potuto contrarre il virus incontrando una persona già positiva al covid. Successivamente – ha concluso Bosco – si è sottoposta al tampone ed è risultata positiva”.

L’ufficiale ha anche spiegato che, appresa la notizia, ha adottato immediatamente tutte le misure di sicurezza previste dai protocolli. Ha disposto, infatti, la disinfezione dei locali del Comando, che è stata effettuata lo scorso 19 settembre, e ha chiesto fosse effettuato per precauzione il tampone laringo-faringeo ai due agenti che hanno avuto contatti maggiori con la collega positiva al coronavirus. Ad oggi questi stessi agenti non accusano sintomi e, secondo quanto si apprende, sarebbero in attesa dell’esito del test. I familiari dell’agente risultata positiva, invece, sono in quarantena fiduciaria: si tratta di 8 persone in totale.