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Benevento – Alberto Brignoli riparte da Palermo. L’affare tra i rosanero e la Juventus era cosa fatta da tempo, precisamente dal giorno in cui la Vecchia Signora brindò all’avvento di Cristiano Ronaldo, ma è stato ratificato solo nelle scorse ore. Il portiere si è presentato oggi alla stampa nel ritiro di Sappada mostrando ottimismo in relazione alla prossima avventura ma non disdegnando uno sguardo al passato con tanto di “mea culpa” ed elogi alla piazza di Benevento. “Quando sei ultimo in classifica e fai bene ma prendi 3 gol non escono articoli che parlano di te in maniera positiva. Ma ci sta, sia chiaro, fa parte del gioco. Nello scorso campionato noi portieri ci siamo alternati giocando un terzo di stagione ciascuno, io ho vissuto un momento di gloria unico nel suo genere quando ho fatto gol al Milan. In quel momento il fato si è ricordato di noi e un insieme di situazioni ha dato enfasi a un episodio incredibile”, ha dichiarato il nuovo numero uno palermitano, acquistato a titolo definitivo dal sodalizio di Zamparini. 

Le difficoltà della Strega non hanno contribuito a migliorare le prestazioni personali, ma Brignoli non cerca alibi: “Oggettivamente penso che non stessi facendo così bene. Scendevo in campo con il freno a mano un po’ tirato, questo per me era un peso. Nel mio passato ho sempre pensato di voler fare qualcosa in più ma in questo caso mi sono ritrovato a fare qualcosa in meno. E’ stato il primo vero momento difficile della mia carriera, spero che qui le cose vadano meglio sul piano sportivo. Devo dire che a Benevento mi sono trovato molto bene sia dal punto di vista della dirigenza che della piazza. I tifosi ci sono stati sempre vicino nonostante non arrivassero i risultati, il presidente va solo ringraziato per l’apporto costante alla causa. A Palermo troverò una piazza che esige vittorie, non dobbiamo farci trovare impreparati e trasformare questa pressione in qualcosa di positivo”.