- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Fuori da ogni tatticismo. Lontano dalle contrapposizioni che hanno segnato la sua comunità negli ultimi quindici anni. Per una rinascita di Cautano. Rosario Meoli sarà uno dei candidati sindaco alle amministrative della primavera prossima. La notizia è di pochi minuti fa e giunge al termine di una riunione che ha visto protagonisti diversi cittadini cautanesi.

Quarantadue anni, consulente energetico di professione, una consolidata esperienza amministrativa alle spalle, a Meoli è stata affidata la guida di un progetto politico che si propone di aprire una nuova fase nella cittadina della valle Vitulanese. “Le divisioni del passato? Non mi interessano. Oggi Cautano deve guardare avanti. In un contesto socio-economico difficile, con un Sud in profonda crisi, con la recessione alle porte, chi si candida a guidare un centro delle aree interne della Campania non può perdere un solo minuto del suo tempo a discutere di ciò che è stato e di conflitti molto spesso legati a ragioni personali. Bisogna ridare un ruolo e un futuro a questa comunità. E per farlo occorre cestinare una volta e per tutte schemi e consuetudini del passato”.

E a scanso di equivoci, per restituire immediata credibilità agli annunci, la cartina al tornasole del cambiamento annunciato da Meoli sarà la presentazione di una lista fortemente innovativa. Nelle idee, nelle persone e nel modo di interagire con la cittadinanza: “Da qui al giorno del voto ci sentirete parlare esclusivamente di Cautano. Gli attacchi personali e le questioni di piccola bottega non ci interessano. Non sarà una campagna elettorale sul modello di quelle già vissute negli ultimi decenni. Vogliamo essere tutta un’altra storia. Il consenso dei nostri concittadini ce lo conquisteremo spiegando loro cosa intendiamo fare, raccontando le motivazioni che ci spingono a mettere da parte un pezzo della nostra vita privata in favore della cosa pubblica. In quest’ottica, a parlare per noi saranno le nostre storie. Storie di ragazzi che hanno già dato una mano a Cautano, spendendosi nel sociale e per la crescita della comunità. I presupposti per fare qualcosa di bello ci sono tutti”.

Così come c’è ancora spazio per essere protagonisti di questa svolta. “Vogliamo allargare i nostri orizzonti dando cittadinanza a quanti si riconosceranno nei principi e nei valori del gruppo. E già nei prossimi giorni avvieremo un confronto aperto e trasparente con tutti”.

E’ lungo il cammino, dunque, che Meoli conta di trovare i suoi ‘alleati’. “Altri gruppi politici? Il tentativo è stato fatto ma non ci sono proprio i presupposti. Rispetto all’impostazione che le ho descritto prima, lo ribadisco, non accetteremo compromessi. Vogliamo essere qualcosa di diverso da quanto già sperimentato in questi anni. Vogliamo vincere a modo nostro, con le nostre forze, perchè soltanto operando una rottura costruiremo le basi per un futuro di cambiamento per Cautano”.