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Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Vincenzo Di Lauro Capogruppo consiliare “Cerreto Riparte”.

“Negli anni passati Cerreto si è distinto nel circondario per essere uno dei paesi che aveva ottenuto il maggior numero di finanziamenti per opere pubbliche. Grazie all’attivismo ed alla capacità degli amministratori di allora abbiamo ristrutturato strade, piazze, scuole palestre ecc.. E’ stata aperta al transito la bretella, creato un parco archeologico, un parco ambientale presso località Spinito, riaperta la strada della Madonna delle Grazie che era franata e così via. E non vi erano misure finanziarie come il PNRR come oggi, che mettono a disposizione degli amministratori ingenti risorse.

Altri Comuni hanno già ricevuto decine di milioni di euro per nuove opere pubbliche che in questo momento stanno realizzando; a Cerreto, invece, tutto è fermo. Nulla si muove. Numerose richieste di finanziamento fatte da questa amministrazione sono state bocciate, come più volte documentato; non c’è un cantiere, un’opera pubblica che si stia realizzando. E’ stato solo ottenuto qualche spiccio per la DIGITALIZZAZIONE degli uffici comunali. Fondi che regalano a tutti e che non servono allo sviluppo economico di un paese.

In campagna elettorale erano state sbandierate la competenza e l’esperienza (quali?) del vicesindaco, Claudia Meglio alla quale sono state date deleghe alla programmazione ed alla finanza. A distanza di due anni, tutto si è sciolto come neve al sole. Rispetto alla delega che detiene al bilancio, riscontriamo buchi e perdite finanziarie notevoli e continue che ci porteranno ad un nuovo sicuro dissesto.

Rispetto alla programmazione ed alla progettazione, rileviamo lo zero assoluto! Questo era il valore aggiunto? Né sono serviti a nulla i fasulli “studi di consulenza” cerretesi ai quali si sono rivolti per la progettazione, retti da personaggi che in campagna elettorale si sbracciavano per essere poi ricompensati… Incapaci i politici e peggio i loro consulenti che salgono tutte le mattine al comune per realizzare, poi, il nulla. Ed a pagarne le spese è, purtroppo, la nostra Cerreto. Come gruppo consiliare, abbiamo fatto più volte delle proposte sul bilancio, sulle progettualità, su possibili e necessarie nuove assunzioni di personale, ma nulla, il vuoto assoluto”.