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Si alza ufficialmente il sipario sulla 44esima edizione di ‘Benevento Città Spettacolo’, la kermesse che animerà il centro cittadino a suon di eventi culturali e musicali di primo piano. Prima conferenza stampa di presentazione della prima giornata, all’interno del foyer del Teatro Comunale, alla presenza del direttore artistico Renato Giordano, del direttore del Conservatorio ‘ N. Sala’ Giosuè Grassia e dell’assessore Antonella Tartaglia Polcini.

Sono stati giorni molto piacevoli – ha preso la parola il direttore del Conservatorio Grassia – nonostante il caldo. Abbiamo avuto la possibilità di avere a che fare con tanti giovani che non si sono mai fermati, tutti puntuali e tutti attivamente pronti a portare a termine il proprio compito. Nel tempo il Conservatorio ha cambiato la sua struttura, si parla di ricerca nel campo della musica e delle interpretazioni, oltre che delle esecuzioni. Siamo contenti di far parte di questa manifestazione, abbiamo studiato un anno intero ma questo non serve se non esiste la possibilità di potersi esprimere e portare le nostre competenze al pubblico. E quest’anno devo dire che abbiamo a disposizione un programma molto fitto e interessante. Il Conservatorio? Quest’anno sono arrivate 530 domande di ammissione, una enormità tanto che abbiamo dovuto prorogare i tempi di chiusura delle iscrizioni. Resta un problema legati agli spazi e ai docenti, ma questo risultato ci dimostra che questo e’ un territorio importante e culturalmente pronto e portato”.

Un festival che riscuote sempre grande successo – ha commentato l’assessore Tartaglia Polcini – anche all’esterno di queste mura. Tanti personaggi importanti hanno espresso onore nell’essere ospiti a Città Spettacolo perché in questo festival hanno visto la possibilità di esprimersi in un territorio ricco e culturalmente all’altezza. Benevento ha sempre dimostrato grande passione. Oggi si apre la rassegna, per il giudizio aspettiamo, ora e’ un momento di festa. Le cose non vanno vissute con pregiudizio, pero’, parliamo di una rassegna articolata anche se penalizzata da una ridotta disponibilità finanziaria ma questo non ha intaccato la bontà del progetto. Al direttore Giordano chiedo di sensibilizzare i giovani e avvicinarli al teatro e riportare il pubblico nelle sale. Un’impresa complicata rispetto al pubblico che riempie le piazze. Ma questa deve essere la mission da perseguire”.

In conclusione la presentazione di uno dei protagonisti degli eventi della prima giornata, Antonio Pallotta, allievo del Conservatorio, che si esibirà oggi a Piazza Roma e che ha parlato di “un progetto ambizioso, nato da solo e con le mie forze. ‘Follia’ e’ un’opera intima, una sorta di diario personale, un mettersi in gioco e affrontare la vita in modo coraggioso per realizzare le proprie ambizioni”.