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Benevento – “Sperimentiamo il rapporto tra università e territorio”, così Giuseppe Marotta, direttore del dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM), ha introdotto il workshop “La Cooperazione di Comunità” tenuto questa mattina nell’aula Ciardiello dell’Università degli Studi del Sannio.

“Il progetto Piccoli Comuni del Welcome non è solo un modello di inclusione, porta con sé un modo nuovo di affrontare il concetto di sviluppo. Sviluppo che genera economia inclusiva e sostenibile. Questo progetto consente di sperimentare nuove economie che durano nel tempo. Un modello che trova larga accoglienza da parte dei cittadini. I territori devono passare da luoghi di produzione, a luoghi di fruizione per tutti”, ha concluso Marotta.

Presenti al workshop anche i Sindaci Welcome aderenti al “Manifesto per una Rete dei Piccoli Comuni del Welcome” del Consorzio “Sale della Terra”, e le cooperative di comunità “Tralci di Vite” e “La Pietra Angolare” di Chianche e Petruro Irpino, formate da giovani migranti e autoctoni.

Compito delle cooperative di comunità è rendere protagonisti i cittadini delle piccole comunità nelle scelte del loro territorio.” Ha detto Paolo Scaramuccia, responsabile Cooperative di Comunità Legacoop Nazionale.

Esistono beni e risorse dormienti, in ogni piccolo comune, che possono essere messi in campo dai singoli cittadini tramite il modello cooperativo.

Per un piccolo comune, cosa significa essere accoglienti? – ha chiesto ai presenti Angelo Moretti, direttore generale del Consorzio “Sale della Terra” – Essere accoglienti significa avere un’idea di futuro. Le Cooperative di Comunità nascono come corollario all’accoglienza. Una possibilità concreta di mettere insieme le energie vitali di giovani migranti e autoctoni.” ha terminato Moretti. Al termine delle relazioni sul modello cooperativo comunitario, gli interventi e le testimonianze dei Sindaci dei Comuni Welcome in Rete, esempio concreto sul territorio dei benefici per questi comuni aperti all’accoglienza che genera sviluppo locale.