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Benevento – E’ il Lecce la rivelazione del campionato di serie B. Espugnato il “Cabassi” di Carpi, la formazione salentina è balzata in seconda posizione, portandosi a una sola lunghezza dalla capolista Palermo. Tra i protagonisti in maglia giallorossa c’è sicuramente Filippo Falco, l’ex giocatore del Benevento tornato protagonista nella sua terra dopo un’annata complicata. Il “Messi del Salento” è stato ospite ieri sera a Sportitalia, partecipando allo speciale serie B

Classifica – “Ci godiamo il momento e guardiamo avanti. La classifica la guardiamo e ci stiamo divertendo, ma abbiamo un occhio a quello che è l’obiettivo principale, vale a dire la salvezza. Nel Salento ho ritrovato me stesso, dopo un’annata piena di infortuni. Sono a casa mia”.

Soprannome – “Il “Messi del Salento” è un nome che mi ha dato un compagno durante un allenamento. Messi, però, è una cosa diversa, io cerco di essere me stesso e basta”. 

Campionato –  “La serie B è sempre uguale, è un campionato aperto, basta vincere due partite e sei su, poi ne perdi un paio e vai giù. La classifica, anche quest’anno, è cortissima”.

Benevento“E’ una squadra importante e forte. Sicuramente non si aspettavano questi risultati a inizio stagione ma loro, come il Verona, verranno fuori. Il campionato di serie B è molto strano”.

Serie A – “Sarebbe un sogno, un giusto regalo per una piazza che lo merita e che ha sofferto tanto. Ho esordito in A col Bologna, ho collezionato nove presenze ma conquistarla e poterla vivere da protagonista sarebbe tutta un’altra cosa”.

Lecce“Significa portare a termine qualcosa che si era interrotta sei anni fa contro il Carpi. Lecce è casa mia, sono cresciuto nel settore giovanile e spero, prima o poi, di poterlo portare in serie A, sarebbe una soddisfazione grandissima”.