Benevento – Le parole di Filippo Inzaghi al termine della gara di Serie A che ha visto il Benevento ospitare la Lazio. L’allenatore piacentino ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Simone Inzaghi. Questi i temi affrontati nel post partita dal tecnico della Strega.
Prestazione – Non posso dire nulla a questi ragazzi, vorrebbe dire cercare il pelo nell’uovo. Sono fantastici, mi stanno regalando delle soddisfazioni, basterebbe pensare a dove eravamo lo scorso anno. Vedendo la Lazio ho pensato che non ci sarebbe stata partita, invece abbiamo ribattuto colpo su colpo e tenuto testa. I ragazzi stanno andando oltre le aspettative, questa è la strada giusta e non dobbiamo abbandonarla. E’ il premio a quanto stanno facendo.
Genitori – Non ho sentito ancora nessuno. E’ stata una partita strana, dalle mille emozioni. Giocare conto la squadra di mio fratello, di cui sono il primo tifoso ed esulto ad ogni gol. Il calcio ci ha regalato qualcosa di incredibile, è stata una grande soddisfazione per tutta la famiglia. Per fortuna rigiocheremo contro solo tra quattro, cinque mesi.
Emozioni – I miei giocatori mi stanno veramente sorprendendo, mi stanno facendo essere orgoglioso di loro. Giocare così in serie A potevo solo sperarlo. Dobbiamo tenere i piedi ben saldi a terra. A Sassuolo puoi perdere ma se giochi così i risultati arrivano. Affrontiamo squadre fuori portata ma ce la giochiamo contro tutti. Affronti Immobile che fa un gol del genere e non puoi dire nulla ai tuoi difensori. Alcuni nostri giocatori sono all’esordio in A, forse si erano accontentati nella loro carriera ma io sono felice di aver creduto in loro, insieme alla società.
Lapadula – Avevamo preparto bene la partita, orami gli allenatori sono tutti preparati e oggi affrontavamo uno dei migliori sedici tecnici d’Europa. Abbiamo provato a portare fuori i loro terzi per permettere a Lapadula di inserirsi. Nel secondo tempo ci abbiamo provato e la ciliegina sarebbe stata il gol di Di Serio, un 2001 entrato col piglio giusto. Queste sono soddisfazioni per il Benevento e per il settore giovanile.
Riserve – In una squadra anche chi gioca meno ti da una mano. Al di la del risultato, questi ragazzi mi rendono felice. Giocando in questo modo possiamo sovvertire i pronostici.
Simone – Ci siamo sentiti ieri a mezzanotte, solitamente ci diciamo cosa avevamo preparato e ieri eravamo in imbarazzo. Oggi nessuno ha esultato, eravamo felici per le nostre squadre. Quando sono stato fermo sono andato a studiarlo, da lui c’è solo da imparare per quando ha fatto con questa Lazio.
