Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma di Gabriele Corona, movimento politico “Altra Benevento è possibile”.
“Pericoli dalla Diga di Campolattaro, una frana attiva può ostruire il sistema di svuotamento. Lo dichiarano in una perizia alcuni tecnici incaricati dalla Provincia. Tre studi tecnici incaricati dalla Amministrazione provinciale di Benevento hanno segnalato con una apposita perizia di “rivalutazione sismica” che sulla sponda destra dell’invaso di Campolattaro è ancora attiva una frana che potrebbe determinare gravi pericoli.
I tecnici hanno calcolato che in caso di terremoto 500.000 metri cubi di terreno potrebbero cadere in acqua con la casa del custode e ostruire completamente le vasche dalle quali partono i canali di svuotamento.
Proprio nella zona interessata dalla frana è prevista la costruzione della galleria sotterranea di sette chilometri che dalla diga dovrebbe portare a Ponte l’acqua per usi potabili e per la irrigazione.
La perizia è stata consegnata alla provincia di Benevento a giugno 2022 ma finora nessuno ne ha dato notizia. Il sindaco Clemente Mastella a dicembre scorso aveva accennato al problema frana sulla diga, adesso dovrebbe spiegare se si riferiva alla perizia di giugno.
Finora il presidente della Provincia, Nino Lombardi, non ha annunciato provvedimenti o lavori urgenti per evitare i pericoli segnalati dai tecnici, tanto più gravi se si considera che attualmente la diga contiene più di cento milioni di metri cubi d’acqua”.