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Benevento – L’Italia ha scoperto Adolfo Julián Gaich. La prima rete con lo Spezia ha avuto il sapore del benvenuto, quella con la Juventus è parsa invece come una sorta di consacrazione. I giudizi e i paragoni, si sa, corrono veloci nel mondo del calcio e il rischio a volte è di bruciare le aspettative.

E’ bastato poco affinché intorno al ragazzo di Bengolea si accendessero le luci dei riflettori. Le voci di mercato hanno iniziato a rincorrersi, raccontando dell’interessamento di diversi club per classe 1999. Attenzioni amplificate dal gol messo a segno oggi contro il Giappone con la Nazionale Under 23 dell’Argentina. Il tutto, però, senza tener conto di un dettaglio per nulla insignificante: la volontà del Benevento.

Il club giallorosso ha avuto il merito di puntare con decisione su Gaich, accettando di accollarsi un’operazione onerosa che, a conti fatti, potrebbe rivelarsi un investimento. L’attaccante argentino è arrivato in prestito nel Sannio dal Cska Mosca, con opzione per un ulteriore anno e riscatto fissato a 11 milioni di euro da esercitare a giugno 2022.

Nessuna fretta per la società di via Santa Colomba, anche se dall’Argentina rimbalza la notizia di una volontà da parte del club del presidente Oreste Vigorito di mettere le mani sull’intero cartellino di Gaich il prima possibile. Secondo il canale televisivo TNT Sports, il Benevento si sarebbe convinto a esercitare subito il riscatto chiudendo ogni discorso con il Cska, nella cui tasche finirebbero 10 degli 11 milioni di euro pattuiti. L’altro, invece, spetterebbe al San Lorenzo, società nella quale è cresciuto e si è formato il ragazzo balzato agli onori della cronaca per aver mandato al tappeto la Vecchia Signora.