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Benevento – Si è chiusa al “Ciro Vigorito” di Benevento un’intesa settimana per il Foggia, reduce dalla sconfitta nella trasferta di Pescara e dal successo in rimonta contro il Padova allo “Zaccheria“. Al termine del match contro i giallorossi di Cristian Bucchi, il tecnico Gianluca Grassadonia è intervenuto in conferenza stampa, analizzando diversi aspetti nel post partita.

Vittoria – L’avevo previsto, si sarebbero affrontate due squadre che fanno calcio e che sono propositive. Si sono affrontate due squadre forti, faccio i complimenti ai miei ragazzi per la vittoria e al Benevento. E’ un successo voluto e meritato, ce la siamo giocata a viso aperto facendo la partita che volevamo, senza abbatterci dopo il gol subito. Questo successo ci deve dare contuinità e autostima, ma dobbiamo lavorare perchè c’è tanto da fare ancora.

Condizione – La squadra la vedo ogni giorno lavorare, i ragazzi hanno volontà e abnegazione. L’abbiamo preparata così e volevamo giocarla così. Ci è andata bene ma è stata voluta. E’ questo il Foggia che voglio vedere, una squadra che in campo sa cosa fare. La penalizzazione è stata cancellata ma la strada è ancora lunga.

Miglioramenti – Non mi sono mai perso d’animo e non mi sono mai abbattuto, così come i ragazzi. Da Pescara si è iniziato a vedere il Foggia che vogliamo. Contro il Padova eravamo andati sotto, così come a Benevento, e se non hai un animo queste partite non le recuperi.

Kragl – Ha avuto un problema ma voleva esserci, sapevamo che la condizione poteva scendere e poi era anche ammonito. I complimenti vanno fatti anche a chi è entrato, si sono fatti trovare pronti.

Obiettivo – Il primo obiettivo è la salvezza, non dobbiamo perderlo di vista. Dobbiamo continuare a crescere e a lavorare. 

Benevento – Si, in estate ho avuto un contatto con il Benevento ma sono fiero e orgoglioso di aver intrapreso questo percorso con il Foggia.