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Benevento – Il consigliere comunale di Minoranza di Sassinoro, Lucio Di Sisto, ha diramato una nota stampa per fare chiarezza sull’impianto di compostaggio dopo le notizie trapelate nella giornata odierna. 

“In merito all’ordinanza relativa al sito di compostaggio di Sassinoro si rileva che il Consiglio di Stato con l’ordinanza pubblicata, ed enfatizzata dal Comune di Sassinoro e varie testate giornalistiche, non ha accolto ne disposto alcuna “SOSPENSIVA” bensì ha intimato al tar di fissare una celere udienza del merito applicando l’art. 55 comma 10 c.p.a. secondo cui quando le questioni sono talmente complesse da non poter essere affrontate in sede cautelare, il collegio può ritenere opportuno fissare una celere udienza pubblica di discussione. Strumentalizzare qualsiasi cosa anche su questioni che toccano profondamente gli animi e le coscienze dei cittadini è davvero indice di pochezza in ogni senso. Analogo provvedimento è stato ottenuto sulla medesima questione anche dal comune di Morcone ed è proprio alla udienza pubblica dell’8 gennaio 2019, fissata nell’ambito del ricorso proposto dal comune di Morcone, che il Consiglio di Stato ha imposto il rinvio. Pertanto non si è avuto né un rigetto, né un accoglimento della istanza cautelare ma solo una anticipazione della discussione nel merito. Nel frattempo sul web (Facebook) pur di raggiungere un obiettivo si arriva a distorcere il diritto all’informazione così come sancito e garantito dalla Costituzione italiana. La consapevolezza di non riuscire con le proprie capacità e con il buon senso fa’ si che anche certezze come quelle derivanti da sentenze e/o ordinanze vengano utilizzate, senza vergogna alcuna e a discapito degli animi e delle coscienze dei cittadini che hanno a cuore le sorti della propria terra!!! Non c’è limite alla vergogna!!! Sulla vicenda compostaggio di Sassinoro, bisogna fare emergere le responsabilità a vari livelli; soprattutto chi ha mancato nel suo ruolo preposto deve prendersi le proprie responsabilità: politiche, morali e giudiziarie”.