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Montesarchio (Bn) – “In virtù dei fatti accaduti il giorno 26 ottobre 2018, riportati da tutti i tg nazionali in cui si è parlato di grave disastro ambientale (così come riportato anche dal sindaco Velardi) derivante dal grave incendio dello stabilimento Lea (smaltimento rifiuti tossici e non) di Marcianise, la società Ac Montesarchio 1950 comunica di non voler disputare la gara odierna prevista sul campo dell’U.s. Marcianise. E’ incomprensibile pensare di disputare una gara su un terreno di gioco situato in prossimotà dello stabilimento Lea. la società Montesarchio non intendein alcun modo mettere a rischio la salute dei propri tesserati derivante da inalazione di polveri e fumi tossici scaturite dalla combustione“.

Con questa nota a firma del presidente Tommaso D’Ambrosio, la società caudina ha comunicato la sua decisione, del tutto comprensibile data la pericolosità della situazione in una zona fortemente provata da un distrastro ritenuto grave, non a torto. Adesso bisognerà capire cosa accadrà, sportivamente parlando, se il giudice sportivo riterrà la motivazione altamente valida oppure no.