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Benevento – BeneventoNapoli sarà una sfida particolare per diversi giallorossi. Oltre al presidente Oreste Vigorito, al direttore sportivo Pasquale Foggia e a Pasquale Schiattarella, ci sono altri partenopei nella rosa giallorossa. Uno di questi è Gaetano Letizia, il terzino della Strega è intervenuto a Radio Crc durante la trasmissione “Il sogno nel cuore“. 

Derby – “Affronteremo una grande squadra, dovremo stare molto attenti in difesa perché non vogliamo più concedere tante palle gol come è successo in occasione delle sconfitte con Inter e Roma. Giochiamo bene, ma dobbiamo registrare qualcosa in fase di non possesso. La Serie A è tosta, ma il Benevento ha tutte le carte in regola per salvarsi. Il mio sogno sarebbe lo scudetto del Napoli e la nostra salvezza, per fare a fine stagione una bella festa tutti insieme“.

Europa League – “Chi pensa che la sconfitta del Napoli abbia accresciuto la nostra convinzione di poterli battere sbaglia. Adesso, anzi, temiamo che gli azzurri possano scaricare su di noi la rabbia per la battuta d’arresto“.

Qualità – “Dovremo stare molto attenti in difesa, affronteremo calciatori molto veloci. In questo inizio di stagione mi ha impressionato molto Osimhen. E’ rapido, gioca con una spensieratezza incredibile e sta dando una mano anche in fase di non possesso“.

Inzaghi – “Ci sta dando una grande carica e saprà indicarci la strada per affrontare il Napoli e per centrare la salvezza. Rispetto alla prima stagione in A adesso stiamo giocando bene fin dall’inizio“.

Società – “Il presidente Vigorito e il direttore sportivo Foggia si sono resi protagonisti di un mercato importante. I nuovi si sono subito integrati nello spogliatoio, potendo contare fin da subito su un gruppo unito. Il Benevento è come una famiglia”.

Crostata – “Il mister è molto attento alla nostra alimentazione, mi ha sorpreso al bar a mangiare una crostata e non mi parla da tre giorni. Speriamo che mi perdoni presto“.

Ex azzurri – “Maggio è un uomo vero, la sua presenza è fondamentale. Roberto Insigne sente molto la sfida col Napoli. E’ rimasto male per la mancata conferma in azzurro. Sono convinto che possa fare la differenza e dimostrare agli azzurri che sul suo conto si sono sbagliati“.

Sogno – “Sogno la convocazione in Nazionale, se continuerò a fare bene col Benevento magari arriverà finalmente la chiamata di Mancini”.