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Benevento – La quinta stagione teatrale del Magnifico Visbaal è alle porte. Il 5 e il 6 ottobre lo spettacolo “Teresa Zum Zum” portato in scena dalla compagnia “Teatro Segreto” darà ufficialmente il via a una nuova avventura per il “Magnifico”. Nella conferenza stampa che si è tenuta questa mattina nella sede del Triggio il direttore Peppe Fonzo ha illustrato le linee guida di un progetto che non si limiterà al teatro ma abbraccerà anche la danza e lo sviluppo psico-fisico dei più piccoli.

Siamo orgogliosi di essere qui perché mi piace sempre ribadire che ciò che mettiamo in piedi è frutto di grande sacrificio e non di aiuti dall’alto – ha esordito Fonzo -. Lo scorso anno è stata una bellissima stagione, con un bilancio finale estremamente positivo. Anche nella stagione che è alle porte ci confronteremo con compagnie ben più grandi di noi ma che vengono qui, ad esibirsi nel nostro piccolo spazio, con grande entusiasmo. E’ un ambiente che a suo modo stimola, e questo ci fa immensamente piacere”.

La rassegna si prevede particolarmente ricca e si muoverà su binari paralleli a quelli del cabaret, il cui programma sarà svelato nelle prossime settimane: “Quest’anno mi occuperò personalmente anche della direzione del cabaret, prendendo il testimone da Gianni Perfetto. Stiamo lavorando per mettere a punto le ultime cose, presto sveleremo i contenuti anche relativamente a quello specifico settore del teatro”.

All’interno del programma che racchiude un arco di tempo di sei mesi, spicca lo spettacolo di Roberto Azzurro dal titolo ‘100 volte sì’: “Roberto è stato vittima di un brutale episodio lo scorso anno, ma il suo talento da attore è ampiamente riconosciuto nell’ambiente teatrale. Lo spettacolo che porterà in scena è curato da me che ne sono direttore e regista. Quello che posso dire è che è stata una sfida difficile, che mi ha anche fortemente responsabilizzato”.

Fonzo nel presentare il programma (in basso il dettaglio) ha voluto anche lanciare un monito agli operatori culturali di Benevento: “Vorrei chiedere loro di fare in modo che non ci accavalliamo con le date. Se programmiamo quattro spettacoli in due giorni ci facciamo del male da soli. Fin da quando ho iniziato a fare teatro ho prestato molta attenzione a questa cosa, vorrei lo facessero anche i colleghi. Non dico che dobbiamo collaborare, ma almeno di coordinarci”.

Nella conferenza di presentazione spazio anche a Vladia Villani e Flavia Iori. La prima ha presentato il suo laboratorio di danze orientali che cura dal 2008 e che da quest’anno si trasferirà proprio al Magnifico Visbaal. La seconda, dell’associazione ‘Nuova destinazione d’uso’, ha illustrato i dettagli delle attività riservate ai più piccoli, ovvero un laboratorio di gioco teatrale e un laboratorio di piccolo circo.