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Consueto messaggio di fine d’anno da parte del sindaco di Benevento Clemente Mastella. Attenzione catalizzata, per ovvie ragioni, su tutto quanto ha determinato la pandemia nel corso del 2020.

“Abbiamo attraversato e stiamo attraversano un momento difficile”, ha esordito Mastella. “Abbiamo un’economia disastrata a causa delle restrizioni e il nostro compito, per l’anno venturo, non è solo quello di uscire dalla crisi sanitaria ma anche quello di ridare fiato all’economia”.

“Faccio i migliori auguri al Benevento Calcio – ha continuato il sindaco – con la speranza che il prossimo anno possiamo godere ancora del massimo campionato. Provo molta malinconia per i tifosi che non possono partecipare la domenica a questo spettacolo, sperando di poter tornare tutti allo stadio il prossimo anno”.

Poi Mastella ha tracciato il bilancio di quanto fatto dall’amministrazione per contrastare l’epidemia da Covid – 19: “Abbiamo dato mascherine a tutti quando nessuno lo faceva, abbiamo tamponi gratis per migliaia di famiglie, stiamo distribuendo allo stesso modo saturimetri a migliaia di famiglie. In sostanza, il mio obiettivo è stato sempre quello di tenere al riparo la mia comunità dall’assalto dal virus. A gennaio faremo nuovi 2500 tamponi per ultra settantenni”. Poi un appello accorato: “Vaccinatevi vi scongiuro”! “Fosse per me renderei la vaccinazione obbligatoria, perché se è vero che esiste un diritto soggettivo è vero anche che chi non si vaccina mette a rischio gli altri”. 

Per il 2021 Mastella ha dichiarato che verrà “ripristinato il Teatro Comunale e verrà completamente rivisitata la Stazione Ferroviaria”.

Infine Mastella ha espresso quella che sarebbe una sua volontà qualora dovesse lasciarci la pandemia alle spalle: “Sogno una grande catena umana, nella quale ci teniamo per mano e riscopriamo il senso di appartenere a una città bellissima come Benevento”.