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Bologna – Aveva dimenticato i suoi preziosi farmaci in treno, gli agenti della Polizia Ferroviaria glieli hanno ritrovati e lui li ha ringraziati con una lettera commovente. E’ accaduto a un 60enne di Benevento che la scorsa settimana si era recato a Firenze per far visita alla figlia. Una volta sceso dal vagone alla stazione di Santa Maria Novella e dopo percorso qualche metro, si è reso conto di aver lasciato il borsello con i farmaci all’interno del treno che nel frattempo si era già mosso in direzione Bologna. Comprensibilmente preoccupato, nel ricevere risposte negative dalla compagnia di trasporti, l’uomo ha allertato gli uomini della Polfer del capoluogo emiliano che si sono adoperati affinché il tutto venisse recuperato. Di seguito il testo della lettera:

“Egregi Signor Questore di Bologna e Signor Dirigente del Compartimento della Polizia Ferroviaria di Bologna, con la presente voglio esprimere il mio più sentito compiacimento per l’operato di alcuni agenti della Polfer di Bologna a seguito di uno sfortunato accadimento incorso lo scorso venerdì. Quella sera, appena sceso dal treno che mi aveva portato a Firenze, dove vive mia figlia, mi accorsi di aver lasciato un preziosissimo borsello sul medesimo treno, nella convinzione che tale borsello fosse stato preso da mia moglie. L’importanza dell’oggetto era nel suo contenuto il quale non si sostanziava in soldi o preziosi, ma in tutta una serie di medicinali che posso senza eccesso definire “salvavita”.