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San Nicola Manfredi (Bn) – Torna a casa con l’amaro in bocca Arcangelo Mercuri. L’allenatore dello Sporting Pago Veiano ha incassato una sconfitta per quattro a uno nel recupero con il San Giorgio del Sannio ma si rammarica per gli episodi che avrebbero potuto cambiare il volto del match. “Il gol sbagliato da De Ieso ci sta, fa parte del calcio, considerando tra l’altro che oggi avevo a disposizione una rosa giovane e inesperta“, dichiara l’allenatore dei pavoni, “il rigore non concesso invece fa rabbia, perchè avrebbe messo la gara in discesa per noi. Non è stata l’unica decisione dubbia, sono mancate diverse ammonizioni durante la partita. Gli episodi, purtroppo, hanno condizionato il risultato finale“. Quattro reti incassate in appena dieci minuti, tuttavia, evidenziano la fragilità del Pago Veiano, uscito troppo presto dalla contesa invece di rimanere aggrappato al risultato. “Dopo lo svantaggio abbiamo staccato la spina. I ragazzi si sono innervositi sull’uno a zero e poi sono arrivati altri tre gol. Purtroppo qualcuno si dedicato più a contestare le decisioni dell’arbitro, questa è stata colpa nostra. Abbiamo pagato un calo di concentrazione, finendo inevitabilmente di giocare. Nel complesso, comunque, abbiamo messo sotto il San Giorgio nel primo tempo, mentre nel secondo dovevamo limitare i danni“. Una battuta d’arresto che non cambia i programmi della società, l’obiettivo resta infatti lo stesso di inizio stagione. “Puntiamo a raggiungere i play off, non ci vogliamo nascondere“, conclude Mercuri, “l’organico c’è, oggi nonostante avessimo sette giocatori in meno abbiamo disputato un buon primo tempo. Non temiamo nessuno, almeno quando siamo al completo. Ce la giocheremo con tutti“.