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Limatola – Esordio in Consiglio Comunale per il gruppo ‘A Limatola per Limatola’, che ha preso posto, per la prima volta, tra i banchi col ruolo di opposizione dopo l’esito delle ultime elezioni che hanno consacrato Domenico Parisi come sindaco del piccolo comune sannita.

Convocazione per Massimiliano Marotta, Giuseppe Alois, Giuseppe Di Piro e Diana Marotta, i quattro chiamati a vestire questi panni da qui ai prossimi cinque anni. All’ordine del giorno c’era la convalida degli eletti alla carica di Sindaco e Consigliere Comunale, l’elezione del presidente del Consiglio, il giuramento e la composizione della giunta e poi una serie di nomine che hanno toccato anche i componenti del gruppo capitanato da Massimiliano Marotta.

Importante il messaggio lasciato da quest’ultimo nel corso della serata.

“Da oggi comincia un nuovo percorso. Prima di iniziare, ovviamente, devo ringraziare il mio gruppo, ‘A Limatola per Limatola’, per il sostegno e la fiducia accordatami nel corso di questa campagna elettorale. Abbiamo provato a rappresentare un’alternativa, a far capire che la nostra poteva essere una scommessa vincente.
L’esito delle urne, però, è andato in senso opposto e dobbiamo accettarlo perché il parere del popolo è sovrano e il popolo ha deciso. Non nego che subito dopo l’esito delle urne, il primo pensiero è stato quello di mollare. Il risultato ottenuto l’ho vissuto come una sfiducia da parte della gente nei miei e nei nostri confronti, un segnale che le persone non hanno accettato il nostro programma e non si sono fidati.
Poi, però, ho capito che devo rispettare la volontà del popolo e devo rispettare anche le persone che mi hanno seguito in questo percorso. Ci hanno investito del ruolo di opposizione e noi questo faremo.

Un’opposizione concreta, sincera e fruttuosa, lontana da ogni discorso basato su simpatie e
antipatie. C’è il bene di Limatola che viene prima di tutto e per questo dobbiamo lavorare. Lo faremo nel rispetto dei ruoli. Alzeremo la voce quando penseremo che qualcosa non sta andando nel verso giusto, saremo da supporto quando ci sarà una decisione condivisibile. Non vogliamo rappresentare elementi di rottura, ma componente necessaria per cercare di migliorare ancora di più, rialzare il nostro paese. Mettere anche il dubbio che forse qualche decisione potrebbe essere sbagliata e vorremmo essere ascoltati con l’orecchio di chi sa che vogliamo il bene di Limatola.
Siamo pronti ad essere parte integrante, viva e importante di questo consiglio che ha preso vita. Faccio un grande augurio al sindaco Parisi, al vicesindaco e all’amministrazione. Un augurio di buon lavoro, proficuo, nel bene di Limatola e della sua gente. Rimbocchiamoci le maniche, ma tutti assieme, maggioranza e opposizione, abbandoniamo i personalismi e cominciamo a viaggiare lungo la stessa direzione, che è quella di Limatola”.

E la prima iniziativa è stata già messa in moto nel corso del Consiglio con la proposta di candidatura per la Cittadinanza Onoraria per Stefano Sgueglia e Giuseppina Martone, proprietari del Castello di Limatola, una delle grandi attrazioni del territorio. Una decisione che sarà messa ai voti prossimamente.