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Benevento – Numeri “stratosferici” registrati nei giorni di festa tra il sabato Santo e il lunedì di Pasquetta nei maggiori siti turistici della città, come musei, Teatro Romano, Chiesa di Sant’Ilario, Hortus Conclusus; è questa la notizia che sta viaggiando sul web, accompagnata dalla soddisfazione di tutti gli organizzatori, soprattutto a seguito delle iniziative di valorizzazione della rete museale dell’Ente Provincia, come l’ingresso gratuito e la possibilità di usufruire della visita guidata, anch’essa gratuita.

Peccato, però, che non sono dello stesso avviso le numerose strutture ricettive della città. Chiamando solo alcuni dei più famosi hotel del capoluogo, non si percepisce affatto lo stesso entusiasmo manifestato dai responsabili della promozione turistica e non solo. Il personale, infatti, non annuncia alcun aumento delle richieste di camere, bensì molti hanno registrato addirittura una diminuzione delle prenotazioni rispetto all’anno scorso. Per di più, in quelle poche strutture prenotate, si è segnalata una maggiore presenza di stranieri rispetto agli italiani.

Dunque, a quanto pare, il lungo lavoro che punta sulla valorizzazione del patrimonio culturale cittadino non basta a far risalire l’economia della città e soprattutto ad attirare il turismo in maniera considerevole. Tutto ciò si evince soprattutto dal fatto che dei numerosi turisti che hanno visitato Benevento, solo una minima parte vi è rimasta a pernottare.