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“Il bilancio di questi mesi di governo è deludente. Questo in sintesi il giudizio dell’opposizione a Palazzo Mosti che vede imputato il Sindaco, Clemente Mastella.  La contestazione investe le realizzazioni delle opere, la programmazione strategica di sviluppo e le stesse relazioni istituzionali tra maggioranza-minoranza. 

Una critica serrata e a tutto tondo è stata sviluppata nel corso di un incontro con la stampa del gruppo consiliare di opposizione guidato da Luigi Diego Perifano. Mancavano solo i consiglieri Vincenzo Sguera e Angelo Miceli, peraltro giustificati dai presenti. C’erano tutti i consiglieri eletti di Alternativa per Benevento e Civico 22.  Il ‘pollice verso’ ha riguardato in particolare proprio gli argomenti sui quali nei giorni scorsi il sindaco ha particolarmente insistito. La programmazione del PNRR ed il PUC per l’opposizione sarebbero, infatti, gravemente deficitari, mentre la gestione del servizio idrico, riavviata attraverso la recente ristrutturazione istituzionale dell’Ente Idrico Campano, secondo le procedure volute dai sindaci mastelliani e del PD, stranamente alleati, sarebbe addirittura viziata da provvedimenti “contro le leggi regionali e nazionali”, come ha precisato Luigi Diego Perifano che sul punto si è riservato di meglio precisare il tutto.

A dire dell’opposizione “le opere pubbliche inserite nell’elenco del PNRR non avrebbero alcuna visione d’assieme e strategica, al più di una “accozzaglia di interventi”, incapaci di dare una spinta forte alla rinascita della città, mentre mancherebbero concreti interventi per punti nodali del territorio urbano, condannando così le piazze Duomo e Commestibili al destino di eterne incompiute. Quanto al PUC “la politica urbanistica in Città è ridotta solo ad una mera dichiarazione di intenti generalisti, senza contenuti” sempre secondo l’opinione dei banchi dell’opposizione. 

Ad aprire la conferenza stampa la capogruppo del Pd Floriana Fioretti: “Siamo stati etichettati solo come opposizione ostruzionistica. Non è cosi. – ha precisato la Democratica – Nelle Commissioni abbiamo proposto varie cose dall’ambiente alla mobilità al Pnrr alle attività produttive ai Lavori Pubblici ai Servizi Sociali alla Cultura, molte proposte sono o inevase o respinte e poche quelle accolte”. La Fioretti ha poi attaccato: “stiamo ancora attendendo  su un tavolo di crisi  per le piccole medie imprese che in questo periodo sarebbe utilissimo, ma anche un osservatorio sullo sport per impianti sportivi  per non parlare del paino traffico assai carente

Sul Pnrr la capogruppo ha spiegato: “I toni trionfalistici utilizzati non ci convincono. Manca una visione strategica della città e notiamo un immobilismo su opere incompiute  come piazza Duomo e piazza Commestibili. Notiamo ritardi su edilizia scolastica  e scuole chiuse come la Bosco Lucarelli, l’istituto a Pacevecchia, la Silvio Pellico, l’asilo di via Torino. Gli allievi della Nicola Sala e Federico Torre  non sanno ancora dove saranno localizzati”. Infine un’esortazione: “Occorre accelerare sul ponte Serretelle. Anche li siamo solo agli annunci”.

Il consigliere comunale di Città Aperta  e un anno fa candidato a sindaco di Alternativa per Benevento Luigi Diego Perifano è stato netto: “Proseguiremo ad essere intransigenti sul controllo amministrativo. Ma manca un confronto schietto e progettuale. Ci troviamo di fronte ad una carente progettazione e pianificazione. Siamo fermi al palo”. Sul Pnrr l’avvocato ha proseguito: “Sembra più che altro un piano straordinario di lavori pubblici e null’altro. Peraltro manca un piano sul vere  adeguato. Mancano gli strumenti di programmazione ma in questa amministrazione sui grandi temi che interessano la città sono inesistenti”. Sul Puc: “Fu approvato ormai un anno fa ma ad oggi ci troviamo di fronte ad una relazione d’intenti”

Presenti anche i due componenti di Civico 22, altra compagine politica che si presentò alle elezioni amministrative. Angelo Moretti anche lui candidato a sindaco ha focalizzato l’attenzione sulla ‘Casa di Jonas’ e sul bene immobile confiscato a contrada Olivola: “Al primo manca un atto dell’Asl per farlo essere un bene importante. Esiste il bene ma non la progettazione ed è manchevole di atto aziendale adeguato.  Sono molto scettico anche su quello che dovrebbe sorgere a contrada Olivola. Non ci convince l’idea. Manca un sistema di progettazione. Le risposte sono insufficienti“.

Giovanna Megna sempre di Civico 22 ha attaccato l’amministrazione sulla classifica della qualità della vita con Benevento all’ottantaseiesimo posto: “Una vera batosta  e i dati della qualità dell’aria sono molto preoccupanti”. Passando infine sugli edifici dell’edilizia scolastica la consigliera ha sottolineato che nel 2019 furono chiusi molti istituti  e ad oggi quello che più che preoccupa è la situazione della Federico Torre: “Siamo molto allarmati. Noi avevamo chiesto un dossier completo che ad oggi manca. E’ tutto inaccettabile  E i toni che utilizzò ultimamente Mastella li ritengo inaccettabili. Noi non saremo mai per i doppi turni. saremo sembra contrari”.