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Livorno – Brusco risveglio per il Benevento che dopo dieci risultati utili consecutivi cade 2-0 al Picchi di Livorno e si ritrova quarto in classifica. Le pagelle dei giallorossi. 

Montipò 5: In apertura è bravo sul destro di Murilo. Poi cade due volte, tradito dal vento e dal sinistro fatato di Diamanti. Non è esente da colpe su entrambi i gol. 

Caldirola 5,5: Arcigno, solido, ma stavolta non basta. La difesa legge male ogni situazione e naufraga sotto i colpi di un Livorno in grande serata. 

Volta 5: Da tempista a ‘tempesta’. Il dominatore delle ultime uscite non si presenta in campo all’Ardenza. Al suo posto una controfigura decisamente più nervosa e insicura. (11’st Viola 5,5: Entra bene, mette in mezzo un paio di cross, poi si smarrisce fotocopiando la prestazione dei compagni)

Tuia 5: Anche per lui una gara di involuzione. Murilo gli fa girare la testa proiettandolo in un vero e proprio incubo. 

Maggio 4: Vederlo in campo per tre gare consecutive, oltre che una notizia, è un azzardo che non può pagare. Visibilmente indietro nella condizione, gli avversari gli fuggono accanto a velocità normale ma in confronto a lui sembrano saette. Gonnelli lo sovrasta senza problemi sul 2-0. Espulso per doppia ammonizione a un quarto d’ora dalla fine, meritava il rosso già prima. 

Bandinelli 4,5: Gioca novanta minuti per necessità, più che per meriti. Non ne azzecca una, neanche per sbaglio, sfavorito dalla posizione in mediana che non si addice al suo sinistro. 

Crisetig 5: Tanti passaggi sbagliati, troppi. Dall’altra parte c’è Luci che stravince il confronto in mediana. Il solito ordine è un’utopia in una notte che tutti speravano potesse avere tutt’altro sapore. 

Buonaiuto 4,5: Prima o poi doveva capitare. Il Benevento paga la sua inefficienza in un ruolo che sembra proprio non appartenergli. Un destro a giro nel primo tempo, diversi doppi passi sulla trequarti offensiva, tanto fumo. Per l’arrosto bisogna attendere. Sì, ma quanto ancora?  (1’st Ricci 5: Entra a inizio ripresa ma in pochi se ne accorgono) 

Letizia 5: Sbaglia tutto, persino le rimesse laterali. Vederlo affannarsi sulla corsia sinistra per far spazio a Maggio sulla destra è uno strazio. Lo salvi chi può.

Insigne 5: La punizione del terzo minuto è una scintilla che lascia presagire i conseguenti fuochi d’artificio, ma è un falso allarme. Poche serpentine, poco brio. Esce per far spazio ad Armenteros. (25’st Armenteros 5: Il palo esterno che colpisce sembra frutto di casualità. E’ l’unica cosa che gli riesce in venti minuti) 

Coda 5:  Un tiro in porta, tanti contrasti persi, nessun duello vinto. E’ una serataccia anche per lui.

Bucchi 5: Una sconfitta dopo dieci risultati utili ci può anche stare, ma il centrocampo stasera è rimasto bloccato e la difesa preda del genio di Diamanti. Su tutte gli si contesta la presenza di Maggio nell’undici titolare e la posizione di Buonaiuto che obbliga Bandinelli ad agire fuori ruolo.