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Benevento – L’ufficialità arriverà soltanto tra 48 ore, il tempo che Domenico Mauro si è dato prima di sciogliere la canonica riserva. Ma salvo colpi di scena sarà proprio lui il candidato di Forza Italia nel Sannio alle prossime elezioni regionali. D’altronde, Mauro, da commissario provinciale, regge ormai da due anni le sorti del partito azzurro nel Sannio. Rifiutando la candidatura, di fatto, sconfesserebbe il lavoro svolto sin qui. Pochi dubbi, dunque, che la partita – almeno per quanto riguarda la casella maschile – sia da considerarsi chiusa. Per la candidatura rosa, invece, bisognerà attendere ancora un po’. Acquisito il sì di Mauro, però, la ricerca si focalizzerà sul nome di una donna del capoluogo.

È questo l’esito della riunione ristretta tenutasi oggi a Benevento. Al tavolo – gli azzurri si sono ritrovati in un noto ristorante del centro storico – Fulvio Martusciello, lo stesso Mauro, il responsabile organizzativo Leonardo Ciccopiedi, l’assessore di palazzo Mosti Antonio Reale e i due consiglieri pattisti Luigi Scarinzi e Vizzi Sguera. Con la proposta di candidatura di Mauro, come evidente, sono cadute – per rinuncia dei diretti interessati – tutte le altre opzioni. Quella che portava a Reale e quella che conduceva a Scarinzi. E proprio l’ala pattista di Forza Italia, da quanto trapela, avrebbe richiesto – in cambio del passo indietro di Scarinzi – la possibilità di indicare il prossimo candidato sindaco di Benevento qualora toccasse a Forza Italia esprimere il nome. Ma questo è un discorso che entrerà nel vivo soltanto agli inizi del 2021. Il presente, oggi, porta a Domenico Mauro. Nelle prossime 48 ore il coordinatore provinciale si confronterà con gli altri dirigenti berlusconiani e con i riferimenti territoriali del partito. Subito dopo, con ogni probabilità, arriverà la fumata bianca.