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A San Giorgio del Sannio è ancora scontro sul tema rifiuti. A intervenire, chiedendo all’assessore Mauta di farsi da parte, è la consigliera Francesca Pedicini, esponente di Fratelli d’Italia. Che scrive:
 
“Prosegue, senza tregua, la crisi nella Raccolta dei Rifiuti a San Giorgio del Sannio. Un servizio a singhiozzo che ormai ha portato all’assoluta esasperazione dei cittadini che, stanchi dei continui ritardi nella raccolta, evitano anche di rientrare i sacchetti in casa.
 
Una situazione che ha trasformato il paese, dal centro urbano fino alle periferie, in una vera e propria discarica a cielo aperto con gli ingressi delle abitazioni sommersi da numerosi sacchetti mai ritirati. Plastica, Indifferenziata, Vetro ma soprattutto Carta che giace morente sotto i colpi delle intemperie, andando ad abbassare notevolmente anche la qualità del differenziato.
 
Nel frattempo gli operatori ecologici continuano a vivere in uno stato di precarietà assoluta, con ancora vari stipendi arretrati da percepire. Numerose famiglie sul lastrico, talune con notevoli difficoltà che non riescono nemmeno a pagare il canone di locazione per la propria casa. 
 
L’ assessore Mauta è riuscito nell’impresa di fare addirittura peggio del suo predecessore, spesso colpevolizzato per gli scarsi risultati.
 
Eppure ad oggi, oltre ai confusi comunicati “copia e incolla” e ai calendari per la raccolta “disordinati”, siamo ancora in attesa di un’ammissione di responsabilità da parte dell’assessore che durante i 4 anni di lavoro ha condotto il paese in uno stato di totale incuria. 
 
Se fossimo a scuola, alle porte dell’ultimo anno, Mauta sarebbe sicuramente “rimandato” e costretto ad affrontare i “corsi di recupero”.