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Benevento – Il Sindaco di Benevento ha preso visione, da parte del responsabile della Associazione “Io x Benevento“, Giuseppe Schipani, della petizione sottoscritta da circa 4000 cittadini per la rimozione del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera “San Pio“, Renato Pizzuti e dell’amministratore Alberto Pagliafora. La raccolta di firme, iniziata 25 giorni fa, era stata promossa da Schipani in considerazione della presunta incapacità del manager a governare la principale struttura ospedaliera del Sannio. Pizzuti è in scadenza di mandato, dovendo lasciare il prossimo 31 agosto la carica, ma “Io x Benevento” vuole la sua immediata cacciata perché, da riferito da Schipani, la sua presenza è “incompatibile” con qualunque programma di “buona sanità” sul territorio. Schipani ha detto: “All’azienda ospedaliera si continua a morire e ogni giorno di più di permanenza di Pizzuti si traduce in un rischio reale per quanti si ricoverano. Per questo chiediamo la immediata convocazione della Assemblea dei Sindaci del Sannio affinché Pizzuti se ne vada subito e anzitempo“. Il Sindaco Clemente Mastella, tuttavia, pur dichiarandosi sostanzialmente d’accordo con Schipani, ha affermato che non intende convocare l’Assemblea dei Sindaci su questo argomento, preferendo attendere dunque il nome del nuovo manager che sostituirà Pizzuti. Per Mastella se ne parla dal 1° settembre in poi. “I cittadini si ritrovano a non essere curati nella giusta maniera“, ha sottolineato il presidente Schipani, “noi abbiamo documentato che, in un particolare momento e con un evidente carenza di organico e servizi come ad esempio l’assenza di anestesisti e la difficoltà di servizi nei reparti di Pneumologia, Ginecologia e addirittura di Pronto Soccorso. Il direttore, invece di occuparsi della risoluzione di questi problemi, andava a sopperire le carenze di una clinica privata irpina. Occorre mettere fine a questo malessere. Il Prefetto deve indire un tavolo istituzionale. Potrebbe crearsi un problema di ordine pubblico. Non possiamo continuare a mettere a rischio la vita delle persone“. Il primo cittadino ha infine chiarito: “Dialogheremo con il nuovo management qualora si rinnovino i vertici. La qualità dei medici deve migliorare e l’esodo deve fermarsi”.