- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Sale nuovamente la tensione sulla vicenda sanità. Dopo la decisione della Regione Campania di richiedere la concessione della deroga per il Pronto Soccorso di Sant’Agata dei Goti (in quanto zona disagiata), la palla era passata al ministro per la Salute Giulia Grillo, chiamata a esaminare il Piano Ospedaliero varato dal presidente – e commissario ad acta – Vincenzo De Luca.

Dalla Capitale, però, non sembrano giungere buone notizie, stando a quanto comunicato ieri, attraverso una nota congiunta diffusa a margine di una riunione tenutasi presso il Ministero della Salute, dalla deputata sannita Angela Ianaro e dalla consigliera regionale Valeria Ciarambino.

De Luca non può, come rappresentante del Governo, – scrivevano le due esponenti del M5S – violare norme nazionali in sede di applicazione e poi, in qualità di Presidente della Regione, chiedere deroghe.  È una situazione grottesca perché il De Luca Presidente di Regione chiede al De Luca Commissario ad acta di prevedere eccezioni a quanto da lui stesso deciso. De Luca ha già tale potere, in quanto è nella sua prerogativa emanare un ulteriore decreto commissariale…se lo volesse”.

La soluzione per il Pronto Soccorso di Sant’Agata – aggiungeva la Ianaro –  si sarebbe potuta trovare in un breve lasso di tempo ed invece si è protratta e sta protraendosi più del dovuto, preoccupando i cittadini e creando confusione mediatica. E’ necessario uniformare la normativa attuativa regionale con quella di indirizzo nazionale, senza alcun bisogno di alcuna proroga o deroga”.

Insomma, come in una partita di tennis, palla di nuovo alla Regione.

E a commentare la situazione, oggi, è di nuovo Carmine Valentino, sindaco di Sant’Agata dei Goti e segretario provinciale del Pd.

A noi interessa la sostanza delle cose. Abbiamo bisogno di risposte concrete” – dichiara la fascia tricolore del centro saticulano. “Spero non si debba, ancora una volta, – prosegue Valentino – verificare un ‘posizionamento’ politico istituzionale tattico di chi oggi, ai vari livelli, ha responsabilità in materia di Sanità”.

Per Valentino ognuno deve svolgere la propria parte “con atti chiari e definitivi”. “Abbiamo bisogno di certezze e non saranno fatti sconti” – aggiunge ancora il sindaco.

Ci aspettiamo serietà e concretezza da parte di tutti. Nessuno si smarchi, nessuno scarichi ad altri responsabilità di scelte o azioni proprie” – la conclusione di Carmine Valentino.