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Si è riunito ieri 5 giugno il Direttivo della Associazione Salute & Territorio presieduto da Alfredo Lavorgna di San Lorenzello. Salute & Territorio è l’Associazione principale della Valle Telesina composta da liberi cittadini avente 19 soci fondatori e con lo scopo di salvaguardare il diritto alla salute del territorio locale.

“…il vertice della Sanità provinciale a Dicembre scorso in occasione dell’incontro pubblico  a Palazzo del Genio aveva dato per certo e definito l’apertura in Luglio della Struttura Polispecilistica di Cerreto Sannita nello specifico la Casa di comunità e l’Hospice, spero solo che non sia la solita favoletta…” dichiara il Presidente Alfredo Lavorgna.

“…non vediamo nessun avanzare delle nostre istanze a tutela della popolazione telesina e per questo ritorniamo a chiedere a gran voce l’attenzione sull’annoso problema dell’abbandono della Valle Telesina in materia di servizi sanitari…”—”…abbiamo convocato l’operativo del Direttivo per organizzare a breve una pubblica tavola rotonda per fare il punto della situazione e, informare la cittadinanza tutta. Vogliamo confrontarci con tutta la deputazione sannita nazionale e regionale perché è finito il tempo di essere presi in giro…” continua  Il Presidente Lavorgna. “…chiederemo anche la partecipazione dell’organismo rappresentativo delle autonomie locali con funzioni di indirizzo e controllo sull’attività socio-sanitaria e di partecipazione alla programmazione di detta attività che è la Conferenza dei Sindaci…”.

Il Direttivo della Associazione Salute & Territorio in occasione di questa tavola rotonda -che si terrà probabilmente a Telese Terme nei primi giorni di Luglio – vuole fare chiarezza sulle prospettive future ma soprattutto se sono stati attivati gli strumenti idonei per destinare i relativi fondi, non per la realizzazione immobiliare, ma per portare l’inserimento dei lavoratori al loro interno con un piano d’assunzioni ad hoc per l’ex Presidio Ospedaliero Maria delle Grazie di Cerreto Sannita.

“…il diritto alla salute va tutelato, è un bene comune. La politica deve ascoltare le persone, tutelarle e non essere funzionali solo alle esigenze economiche o in campagna elettorale. Siamo stanchi, ora basta…” chiude Lavorgna.