- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Disco verde dalla maggioranza al ritorno a palazzo Mosti di Gennaro Santamaria. L’ex segretario provinciale dell’Udc debutterà a giorni come Capo di Gabinetto della fascia tricolore. E se in passato l’ipotesi concretizzatasi oggi aveva suscitato qualche perplessità tra i consiglieri mastelliani, il clima adesso appare più disteso.

Almeno, questo è il quadro che emerge dai commenti dei capigruppo di maggioranza.

Può dare un contributo valido all’azione amministrativa. Parliamo di una personalità dal curriculum importante, le sue capacità sono riconosciute e apprezzate” – dichiara infatti Molly Chiusolo, capogruppo in Consiglio per ‘Noi sanniti con Mastella’. “Quanto al passato, è vero che alle ultime amministrative fece scelte diverse dalle nostre. Ma a noi che abbiamo creduto in questo progetto sin dal principio non può che fare piacere vedere i nostri sforzi apprezzati anche dall’esterno e da chi è stato nostro avversario. Conteremo anche sul suo apporto per raggiungere gli obiettivi di mandato”. 

E sulla stessa lunghezza d’onda è Giovanni Quarantiello, leader in aula della “Lista Mastella”. Appartengono al passato, ormai, le divergenze che hanno segnato il suo rapporto con Santamaria nel periodo di militanza nell’Udc. “All’epoca ci furono dei problemi e delle criticità, certamente. Ma riguardavano la gestione del partito. Mai messe in discussione le sue capacità. Che poi col tempo quelle incomprensioni sono state sanate”. Nessun problema, dunque, per il suo ingresso nella squadra di governo di Mastella? “Da parte mia no. Anzi, penso possa fare bene”. 

Pure Forza Italia, una volta appreso del possibile approdo a via Annunziata di Santamaria, aveva mostrato nei mesi scorsi un certo scetticismo. “Era una questione di metodo, non di merito” – sottolinea Antonio Capuano. “Ma la mia è una posizione personale, non di Forza Italia. Come gruppo non ci siamo ancora riuniti e dunque esprimo semplicemente una mia convinzione. Se il sindaco ha scelto Gennaro Santamaria è perché gli riconosce delle qualità e nutre fiducia nei suoi confronti. Nessuna obiezione” – chiosa Capuano, a oggi ancora capogruppo dei berlusconiani a palazzo Mosti in virtù del “congelamento” delle sue dimissioni. 

Il meno entusiasta della nomina di Santamaria è allora Giovanni Zanone, capogruppo proprio dell’Udc.

Quello che dovevo dire su questa vicenda l’ho detto. E’ una scelta che riguarda lo staff di Mastella e il sindaco si muove come ritiene opportuno. Certo Santamaria non potrà venire da me a dire come comportarmi in maggioranza, questo è chiaro”.