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Prevenzione e sicurezza stradale. Ha avuto inizio questa mattina il progetto “Guida Sicura” promosso ed organizzato dall’associazione “Guida la tua vita”, presieduta da Alberto Scaperrotta. Guidare in sicurezza, questo l’obiettivo in un viaggio virtuale per la sicurezza stradale ed evitare tragedie. Sin dalle prime ore del mattino, gli studenti soprattutto hanno fatto visita a piazza Risorgimento per sperimentare le procedure di sicurezza, illustrate dal personale specializzato, da adottare nel malaugurato caso di un ribaltamento dell’autovettura e di uno scontro con un altro veicolo oppure un ostacolo qualsiasi. 
E’ il Comune di Benevento il primo capoluogo di provincia in Italia ad aver aderito al progetto “Guida Sicura” rivolto alla sicurezza stradale e, in particolare, a tutti i giovani studenti. L’associazione, attraverso operatori specializzati ha  effettuato dimostrazioni di reali incidenti stradali mostrando gli effetti e spiegando le incombenze alle quali sono chiamate le Forze dell’ordine in questi casi.
“Il progetto – spiega Scaperrotta – è diretto alla prevenzione d’incidenti stradali provocati per effetto dell’assunzione di alcool, sostanze stupefacenti, telefono alla guida e, per ultimo, ma non meno rilevante, i problemi strutturali in cui versano le nostre strade”.
In particolare, il progetto ha lo scopo di divulgare la responsabilità quando ci si pone alla guida di mezzi di trasporto. A tagliare il nastro il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, con il suo assessore Luigi Ambrosone. Il primo cittadino di Benevento ha spiegato: “Incoraggiare i giovani ad evitare follie, evitare di bere o utilizzare i cellulari mentre si guida. Essere sereni e giudiziosi alla guida. Numerosi sono gli incidenti stradali, anche in provincia, e spesso giovanissimi che si mettono alla guida dopo aver assunto alcool o stupefacenti anche solo per provare l’ebbrezza dello “sballo” – ha sottolineato l’organizzatore  Scaperrotta -. E’ assurdo che molti giovani per divertirsi debbano fare uso di dopanti o assumere in maniera smisurata bevande alcooliche, incoscienti del pericolo che corrono per loro stessi e per gli altri. Occorre la prevenzione, è necessaria”.