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Benevento – Anche Benevento ha risposto al sit-in di solidarietà per la capitana Carola Rackete, dopo il suo arresto. Le associazioni e partiti politici hanno voluto presenziare e partecipare ad una manifestazione di solidarietà. Il presidio si è svolto di fronte alla sede della Prefettura.

Presenti l’Anpi, Lap Asilo 31  la Caritas, Libera, Articolo 1, il Pd, la Cgil, la Cisl, l’Arci, ma anche semplici cittadini. Si ritiene che sia in corso un attacco da parte del governo gialloverde alle libertà fondamentali delle persone, alla solidarietà e alla cooperazione. Gli organizzatori esortato nella  libertà di movimento per i migranti che sbarcano in Italia, il dissequestro della nave Mare Jonio e il ritiro del decreto sicurezza bis.  Rimettere quindi  al centro l’umanità per sconfiggere odio, razzismo, intolleranza e mancato rispetto dei diritti umani. Il Direttore della Caritas, don Nicola De Blasio ha sottolineato: “La vita umana va protetta e salvata sempre. Noi siamo accanto a chi soffre. Se si continua con questa politica di chiusura, non si andrà da nessuna parte”. Amerigo Ciervo dell’Anpi ha sottolineato come si stia vivendo un momento particolare: “Ora l’umanità non fa più rima con solidarietà e carità ma fa rima con criminalità. E’ un aspetto grave e preoccupante. Ci sono valori irrinunciabili e invece sembra che molte persone se ne siano scordati. Ora occorre ritrovare una linea di direzione precisa”.