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Benevento – Dopo molteplici le segnalazioni giunte ai carabinieri da parte dei cittadini circa un’attività di spaccio nella zona della chiesa di San Modesto al rione Libertà, i carabinieri ieri pomeriggio hanno effettuato un servizio di osservazione nei pressi dell’abitazione di un trentenne, noto per i suoi pregiudizi in materia di sostanze stupefacenti.

Verso le 19.30 i Carabinieri hanno visto giungere nei pressi dell’abitazione due trentenni a bordo di una Fiat Panda, uno dei quali dopo aver parcheggiato l’auto è entrato nel portone. Dopo qualche minuto il giovane è uscito dal palazzo guardandosi ripetutamente intorno prima di risalire in macchina. I due sono stati così pedinati e a distanza di qualche chilometro sono stati bloccati dai Carabinieri.

Il conducente, bloccato, ha confessato di avere sette singole dosi di hashish nella tasca e ha dato indicazioni sul pusher da cui poco prima aveva comprato la sostanza stupefacente. Il giovane aveva sette dosi per un peso complessivo di cinque grammi di hashish che aveva pagato cinquanta euro. I Carabinieri hanno effettuato la perquisizione a casa dello spacciatore dove sono state rinvenute altre due dosi di hashish dal peso complessivo di due grammi; vicino alla droga hanno trovato e sequestrato anche 140 euro in banconote di piccolo taglio ritenuti provento di attività illecita. Lo spacciatore, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Benevento proprio per un precedente arresto per droga, è stato dichiarato in arresto e su disposizione del dott. Francesco Sansobrino, sostituto di turno presso la Procura della Repubblica di Benevento, e sottoposto agli arresti domiciliari.