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Palermo – Le parole di Roberto Stellone al termine dell’impegno di campionato che ha visto il Palermo  giocare in anticipo ospitando il Benevento. L’allenatore romano ha commentato la prestazione dei rosanero, scesi in campo questa sera al “Renzo Barbera” per affrontare i giallorossi di Cristian Bucchi. Questi i temi affrontati in conferenza stampa dal tecnico della compagine siciliana.

Prestazione – Abbiamo affrontato un’ottima squadra. Sapevamo che col loro 3-5-2 si poteva andare in difficoltà. Avevamo preparato una partita d’attesa, dovevamo essere più precisi nel momento in cui riconquistavamo palla. Il Benevento ha fatto meglio nel primo tempo, seppur senza creare grandi pericoli. Nella ripresa ci siamo sistemati e negli ultimi venti minuti meritavamo di più, le occasioni più nitide sono state le nostre.

Rigore – Ho rivisto le immagini, il difensore del Benevento salta col braccio alto. Sono contento perché la squadra ha finito in crescendo e chi è entrato ha dato il suo contributo.

Pareggio – Sono soddisfatto per l’atteggiamento di sacrificio, meno a livello di qualità. Quando affronti squadre forti, però, può capitare. Il Benevento, insieme a noi e al Verona, è tra le formazioni più forti. Di un pareggio non sono mai soddisfatto, abbiamo fatto un buon finale di partita e contro una squadra del genere, al termine di un trittico impegnativo, può andare bene.

Traikovski – E’ stato bravo a trovarsi in quella zona, ha grande qualità quindi posso solo pensare che gli sia rimbalzata male. Questo può capitare. Più occasioni crei e più hai possibilità di fare gol, ma al giocatore non mi sento di dire nulla. Sono occasioni che capitano e ne capiteranno altre.

Gol – Nestorovski ha fatto un partita di sacrificio, si è impegnato. Contro la loro difesa a tre non era facile. Dovevamo sfruttare meglio delle situazioni di palleggio sull’esterno, dove ne crossavamo ne giravamo velocemente palla. Dovremo servire meglio gli attaccanti in futuro e loro dovranno farci salire e farci respirare in certe situazioni, specie contro una squadra forte come il Benevento.