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Il posto partita è molto amaro per mister Stellone che ci ha messo tanto del suo nelle scelte iniziali che hanno spianato la strada alla vittoria del Sudtirol

“Abbiamo iniziato con quel poco che avevamo provato – ha spiegato il tecnico giallorosso – pensavamo di opporci al Sudtirol con Foulon e Letizia per provare a schiacciare gli avversari, sfruttando i piedi invertiti. Non credo che abbiamo perso perché abbiamo invertito i terzini da cui volevamo più cross per Simy. Abbiamo fatto meglio con Letizia che con Foulon. Loro erano sicuramente più freschi di noi mentalmente. Mi sembra che eravamo partiti anche bene, ma al primo cross hanno fatto gol. Poi nel secondo tempo alla prima occasione hanno fatto l’altro gol. Il Sudtirol sta facendo bene, con Bisoli hanno perso solo due partite. – Stellone ha poi proseguito – Noi abbiamo tenuto palla, ma il Sudtirol è capace di chiudere gli spazi anche con otto calciatori. Nel secondo tempo abbiamo messo in campo il giovane Carfora che ha fatto molto bene, ma avevamo Letizia a mezzo servizio, Schiattarella ha dato il suo ok per giocare ma non era al meglio. L’unico rimprovero che mi sento di fare è che dobbiamo vincere i duelli uno contro uno. Abbiamo preso gol perché abbiamo perso i duelli e non abbiamo fatto gol perché non abbiamo vinto i duelli. In ogni caso i ragazzi hanno dato tutto e ho fatto i complimenti a loro. Eravamo penultimi ed ora siamo in zona playout. Proseguiamo a testa alta. Ripeto, non abbiamo perso per il piede invertito dei terzini. Adesso resettiamo tutto e pensiamo già a domenica perché abbiamo speso tante energie”. 

Stellone ha quindi proseguito: “Analizzando nello specifico, dobbiamo ammettere che non abbiamo trovato le linee di passaggio, ma è un merito del Sudtirol che non le concede a nessuno. Il risultato è un po’ bugiardo, perché loro sono stati cinici a far due gol in due occasioni e per noi si è fatta dura. Ora non c’è tempo per piangersi addosso. Conoscevo le difficoltà, capitano le gare così, ma non mi sento di dare colpe a nessuno. Semplicemente non abbiamo trovato il gol, ma se l’avessimo trovato ci sarebbe stata un’altra partita”. 

Il tecnico dei sanniti chiude spiegando ancora le sue sostituzioni a match in corso e poi guardando al futuro: “Volevo far riposare Viviani e Acampora per inserirli dopo, ma poi ho preferito Agnello e Carfora perché volevo calciatori che saltavano gli avversari. Mi riguarderò la partita, abbiamo sbagliato qualcosa, ma non sono preoccupato. Da qui alla fine mancano undici partite e dobbiamo fare il possibile per fare punti. Dobbiamo trovare qualche soluzione diversa nella fase offensiva. A Terni andiamo per fare punti e dopo ci sarà lo scontro diretto con il Como. Rientreranno Improta e Leverbe, vediamo se recuperiamo Pettinari e Farias. Ma avremo sicuramente una formazione giusta per provare a fare punti. Adesso l’unica ricetta è lavorare”. 

Gli esordienti giallorossi Carfora e Agnello in coro: “Felici per il debutto, ma quanto rammarico per la sconfitta”