Benevento – Lunghissima riunione questo pomeriggio alla Rocca dei Rettori sul tema rifiuti. Presidio anche da parte di una delegazione dei dipendenti dello Stir di Casalduni. Il Presidente della Provincia, Antonio Di Maria, ha chiesto a quello dell’Ato di accelerare al massimo sul Piano industriale del ciclo rifiuti del Sannio. Per quanto riguarda la vertenza Samte e soprattutto la questione del mantenimento dei posti di lavoro della Società dei rifiuti, la soluzione è ancora lontana, ma proprio il rinvio dell’incontro già fissato a Napoli è testimonianza del fatto che la soluzione al complicato puzzle istituzionale ed economico appare in qualche modo possibile. Occorre solo del tempo.
E’ questo il succo della riunione indetta da Antonio Di Maria con la partecipazione dei Consiglieri provinciali, dell’Ato, con il Presidente Pasquale Iacovella, il Consiglio di Amministrazione ed il responsabile tecnico dello stesso Ato, nonché con l’Amministratore Unico della Samte.
La riunione, che si è svolta a porte chiuse nella Sala Giunta, è andata avanti per oltre due ore con toni sempre pacati. Comunque, per quello che è emerso, si è registrata una certa moderata fiducia nel superamento di questo stato di impasse che dura da mesi. Di Maria al termine del summit ha ribadito: “Vogliamo salvaguardare i posti di lavoro, stiamo lavorando per questo”.
Sulla dislocazione temporanea nelle società di rifiuti di altre province : “Abbiamo avuto solidarietà da parte della città di Avellino e Napoli. A noi lascia amareggiati che la provincia di Caserta non ha dato nessuna risposta, peraltro considerando che quella provincia è l’unica società che ha aumentato i costi per lo sversamento”.
