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Benevento – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma delle sigle sindacali Fp Cgil Benevento, Fit Cisl e Uiltrasporti in merito alla vertenza dei lavoratori dello Stir di Casalduni.

Le Scriventi OO.SS. sollecitano un incontro urgente con le SS.LL. per discutere delle problematiche afferenti i lavoratori dell‘impianto Stir di Casalduni (fermo da tre anni a seguito dell‘incendio del 23 agosto 2018).

La richiesta, inoltrata dalle Segreterie territoriali in data 2 febbraio u.s. è stata disattesa dalle SS.VV., e Il perdurare della situazione rischia, se non gestite con attenzione, di creare tumulti tra i lavoratori che potrebbero dar seguito ad atti clamorosi difficilmente gestibili dal sindacato nei prossimi giorni.

Inoltre, le notizie ricorrenti apparse sugli organi di stampa di un crono programma senza essere confermato attraverso le opportune relazioni sindacali, stanno generando ulteriori ansie tra i lavoratori che continuamente inoltrano richiesta di chiarimenti e conferma alle segreterie sindacali.

Ill.mo Prefetto è necessario un Suo autorevole intervento, affinché in breve tempo si possa costituire un tavolo tecnico presso la sede della prefettura di Benevento.

Il tavolo tecnico è utile a   conoscere lo stato dell’arte, della ristrutturazione dell‘impianto e la tempistica del riavvio della linea di lavorazione e a prendere atto del crono programma di cui si fa menzione ricorrente sugli organi di stampa.

Le Scriventi OO.SS., ribadiscono ancora una volta con vemenza che lo stallo e la sofferenza impiantistica, sta mettendo in difficolta i comuni del territorio e la conseguente gestione di raccolta rifiuto indifferenziato.

Difatti, il conferimento di questo rifiuto viene trasportato con costi elevati verso gli impianti di Napoli e Avellino, nonostante le leggi varate negli ultimi vent’anni, che hanno sancito il conferimento di prossimità per questa tipologia di rifiuto. Non sono più sostenibili i costi di gestione della raccolta, né per le Amministrazioni Comunali, nè tantomeno per i cittadini del Sannio.

Sì avverte con impellenza la necessità di una svolta decisiva e radicale per il bene del Territorio.

Pertanto, le Scriventi OO.SS., intendono coinvolgere nella discussione al tavolo  il sig. sindaco di Benevento, nella qualità di espressione politica maggioritaria nel seno del consiglio provinciale e dell‘ ato rifiuto. 

Inoltre, la richiesta è necessaria per una verifica attenta e congiunta, in modo tale che ognuno, per la propria parte, possa dare certezze e delucidazioni sul futuro occupazionale dei 31 lavoratori, professionalmente preparati e impiegati dal lontano 2002 presso l’impianto di Casalduni

Il Territorio ha necessità di senso di responsabilità Istituzionale, le soluzioni delle numerose istanze che i cittadini e i lavoratori fanno pervenire costantemente alle sedi delle Organizzazioni sindacali (per il trasferimento di masse enorme di giovani verso altri territori più prosperosi e anche per il perdurare della  Pandemia ) ci preoccupano e ci allarmano sempre di più per la tenuta dello stato sociale”.