- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma di Francesco Zoino, segretario cittadino del Pd.

Non sta certo a me difendere Francesco Farese, che peraltro credo non ne abbia neppure granché bisogno.

Tuttavia mi incuriosisce l’analisi politica che l’amico Cosimo Lepore fa riguardo alla vicenda che vedrebbe Farese “vicino al Pd non per motivazioni politiche”.

E in particolare guardo con curiosità alle profonde motivazioni “politiche” che hanno, invece, visto Lepore fare il percorso (eventualmente) inverso. Perché deve essere folgorante, in effetti, candidarsi alle primarie per guidare la coalizione contro Mastella e poi ritrovarsi coordinatore cittadino del movimento di Mastella stesso. Un processo a dir poco “cacofonico” quanto strambo. Per carità c’è chi ha fatto di meglio, ma nel caso di Cosimo poi si assiste a qualcosa di ancor più singolare: essere stato l’assessore al bilancio dell’amministrazione Pepe, e dunque aver messo la faccia e la firma, soprattutto, sulle politiche economiche dell’amministrazione che ancora oggi si tira dietro le critiche più feroci di Mastella. E dunque Lepore, che va analizzando la profondità delle motivazioni altrui, oggi è coordinatore cittadino del Movimento che ha come cavallo di battaglia il disastro del bilancio prodotto dal suo assessorato in città. Potrebbe spiegarci, allora, le ragioni che lo hanno spinto ad abbracciare, incredibilmente, proprio chi è convinto che il suo operato da assessore sia stato una sciagura per Benevento? Alla base di questo suo inspiegabile cambiamento, che tipo di motivazioni ci sono ?  Di che natura ?

“Si evitino prediche e giustificazioni prive di fondamento”, dice Cosimo nel suo intervento…io sono profondamente d’accordo con lui, però, non so a questo punto se lui domani sarà d’accordo con se stesso.