Caserta – Pugno duro contro chi accede all’isola ecologica di via Perugia con documenti falsi, fuori orario, o che deposita i rifiuti fuori dall’area di deposito. Una decisione esasperata dalle numerose segnalazioni dei residenti della zona che da mesi denunciano anomalie e trasgressioni.
“Spesso all’isola ecologica di via Perugia – confermano gli amministratori della città normanna – accedono cittadini non residenti ad Aversa che esibiscono un documento di parenti o amici. Ciò è inaccettabile perché in questo modo si viene a determinare un sovraccarico delle quantità dei rifiuti ingombranti prodotti dalla città di Aversa e che l’isola ecologica è chiamata ad accogliere rendendo difficile il lavoro degli operatori e andando a discapito del servizio offerto agli aversani”.
L’assessore all’ambiente Marica de Angelis ed il sindaco Enrico de Cristofaro hanno predisposto un coordinamento tra il Comando della Polizia Municipale e il responsabile della Senesi per controllare gli accessi e gli sversamenti, ossia per verificare che effettivamente accedano all’area solo gli aversani, e ciò attraverso una presenza più incisiva dei vigili urbani che controlleranno i documenti al varco d’accesso all’area. L’intento dell’intensificazione dei controlli è anche quello di reprimere il fenomeno degli sversamenti indiscriminati fuori dagli orari consentiti, e fuori dai cancelli dell’isola ecologica di via Perugia.
